CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] milanese. Nella Panegyris Trivultia, fra l'altro, il C. lamenta la cacciata di Guidobaldo I d'Urbino ad opera di CesareBorgia (1502), facendo comprendere di aver dedicato a questo fatto alcuni versi latini, che non ci sono giunti. Di un'intenzione ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] il greco, che aveva studiato con Calcondila, e tradusse in latino alcuni scritti greci del L. contro Alessandro VI e CesareBorgia. Nel dicembre 1501 o nel gennaio 1502 Angelo inviò a Venezia la versione, forse destinata alla stampa. Ma doveva essere ...
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MONTEFELTRO, Giovanna di
Benedetta Borello
MONTEFELTRO, Giovanna di. – Nacque a Urbino nel 1463 da Federico, duca di Urbino, e dalla sua seconda moglie Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore [...] si dovrebbe rintracciare nel quadro La muta, realizzato tra il 1507 e il 1508 (Dussler, 1971).
Nell’estate del 1502 CesareBorgia si diresse con le sue armate contro il Ducato di Urbino, costringendo alla fuga Guidubaldo e Francesco Maria, dopo aver ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] cura di G. Innamorati, Città di Castello 1960, pp. 30, 549-551; C. Cansacchi, A. G. di Amelia primo segretario di CesareBorgia (1450-1515), in Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria, LVIII (1961), pp. 44-87; L. Michelini Tocci, A ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] furono pubblicate all'interno dell'edizione del 1510 (cc. Nir-Oiiv).
Nel maggio del 1500 il G. fu al seguito di CesareBorgia in qualità di segretario nella guerra contro i vicari della Marca e della Romagna. Sui servigi prestati al Valentino si sono ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] probabilità di successo dell’impresa. Tanto in occasione della guerra di Pisa, quanto della successiva minaccia portata da CesareBorgia (1501), egli invocò maggiore decisione da parte di Firenze nel richiedere il supporto di Luigi XII. Nel gennaio ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] , aveva potuto contare sulle milizie di Carlo Orsini e di Bartolomeo d’Alviano. In seguito cercò inutilmente l’appoggio di CesareBorgia, il quale si recò in Mugello nel 1501, ma si ritirò dopo avere ottenuto dalla Repubblica di Firenze una forte ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] durante le agitate vicende che la videro prima impegnata nella disperata difesa dei suoi Stati dagli attacchi militari di CesareBorgia, duca Valentino, e poi prigioniera del papa in Castel Sant'Angelo. Dopo la liberazione si stabilì a Firenze, di ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] strage di Senigallia del 31 dic. 1503, in cui il Vitelli, insieme con altri feudatari dell'Italia centrale, fu trucidato da CesareBorgia. Nella seconda metà del 1503 il L. si rifugiò a Siena, dove si guadagnò da vivere come precettore dei nove figli ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] in Lombardia (che portò il 6 settembre 1499 alla conquista di Milano), allarmati dal rischio che Pisa cadesse nelle mani di CesareBorgia o di Venezia, e dalle trame dei Medici per tornare in patria. In questo clima di paura e incertezza, che rendeva ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...