MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] , e non prese parte a una nuova, inefficace ribellione medicea. Alla fine del 1502 intervenne nell’assedio di Imola insieme con CesareBorgia, e poi si stabilì presso il duca di Urbino, Guidubaldo I da Montefeltro.
La morte di Piero de’ Medici, nel ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Maria nel Regno di Napoli, nel castello che i Caetani possedevano a Monteroduni, dove nel 1502 fu ucciso da un sicario inviato da CesareBorgia. Il C. riparò alla corte di Mantova, mentire la madre e la moglie rimasero a Roma, prive di mezzi, ma ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a CesareBorgia. Quando questi cadde, nel novembre, si trovava a Cesena, e seppe acquistarsi la piena fiducia anche di Giulio II, che, mentre ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] .
In realtà, Guidubaldo era impotente e la stessa E. nel 1502 (l'anno dell'usurpazione del Montefeltro da parte di CesareBorgia) lo avrebbe confermato (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, col. 568).
Dall'aprile al giugno 1488 E. e Guidubaldo ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] 'ottobre dell'anno successivo, allorché Giovanni Bentivoglio, tra i numerosi capitani che arruolò per far fronte alla minaccia di CesareBorgia contro Bologna, affidò al B. il comando di cinquanta uomini d'arme, di cento cavalli leggeri e di duecento ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] fosse occupata dalla questione turca per non vederla occuparsi delle cose di Romagna, ma le nuove conquiste di CesareBorgia determinarono un graduale ripensamento della politica veneziana. Tra la primavera e l'estate 1503 sorsero altre ragioni di ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] , furono assoggettati al pagamento di una somma di danaro per finanziare la guerra di CesareBorgia contro i signorotti della Romagna. Fu lo stesso Cesare a stabilire per ciascuno il prezzo del cappello cardinalizio ricavando in tutto 150.000 ducati ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] La questione si risolse, fra l'ottobre del 1500 e l'aprile del 1501, con la conquista che dell'intera regione fece CesareBorgia nel tentativo di costituirsi un ducato personale.
Dopo la morte di Alessandro VI il L. attese il permesso di rientrare e ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] piuttosto che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui CesareBorgia. Del primo il D. rivela che la sua nascita coincise con una congiunzione di tre pianeti della costellazione del Cancro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] papa che vantava diritti legittimi sulla signoria, in virtù dei censi insoluti alla Camera apostolica. Minacciato dall'incalzare di CesareBorgia, il M. invocò l'intervento di Venezia che tenne fede ai patti di mutuo soccorso siglati con i signori ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...