MAGIONE (A. T., 24-25-26)
Laura MANNONI BIASOTTI
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della provincia di Perugia con 2359 ab., sullo sprone di una collina a 299 m. s. m., presso la riva orientale [...] Alla Magione, possesso del card. Giambattista Orsini, si raccolsero, agli ultimi di settembre del 1502, condottieri e nemici di CesareBorgia, ugualmente paurosi di lui. Degli Orsini v'erano il cardinale, Paolo, Franciotto, il duca di Gravina; e poi ...
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MICARTHY, Justin
Walter STARKIE
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Storico, romanziere e uomo politico irlandese, nato a Cork il 22 novembre 1830, morto a Folkestone il 24 aprile 1912. Esordì come giornalista politico; nel 1870 entrò [...] esse si ricordano: My Friend the Prince e If I were King, recitate in Inghilterra con molto successo; The O'Flynn, commedia irlandese, e una drammatizzazione della vita di CesareBorgia. Nel 1884 e nel 1885-92 è stato membro del parlamento inglese. ...
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ORSINI, Paolo
Piero Pieri
Figlio naturale del card. Latino Orsini, appare tra i pontifici nel 1483 nella guerra di Ferrara. Si segnalò poi per violenze nelle lotte civili che insanguinarono Roma, a [...] ne uscì nell'aprile 1497. Fu quindi in Casentino con i Veneziani, per passare poi al servizio della Chiesa e di CesareBorgia.
Nel 1502 ebbe molta parte nella cospirazione della Magione (v.) contro quest'ultimo, e ne sconfisse il capitano Micheletto ...
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WEYERMAN (o Weyermans), Jacob Campo
G. I. Hoogewerff
Pittore e letterato, nato a Breda il 9 agosto 1677, morto a L'Aia nel marzo del 1747. Dipinse quadri con fiori e frutta più o meno nel genere di [...] , su artisti coetanei. Il W. fu a Roma verso il 1700 e vi raccolse materiale per una storia di papa Alessandro VI e CesareBorgia in due volumi, scritta a modo suo. Il romanzo della sua vita scandalosa, stampato nel 1756 e nel 1763, fu tradotto anche ...
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LA SIZERANNE, Robert de
Diego Valeri
Letterato francese, nato a Tain (Drôme) nel 1866, morto nel 1933. Collaboratore assiduo della Revue des deux mondes e della Revue Encyclopédique, molto contribuì, [...] (ivi 1902-1909, voll. 2); Les questions esthétiques contemporaines (ivi 1904); L'Art pendant la guerre 1914-1918 (ivi 1919); Les masques et les visages (Isabella e Beatrice d'Este, CesareBorgia, Federico di Montefeltro, ecc.; voll. 4, ivi 1913-27). ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] a non dargli requie con le loro pretese, e tra tutti L., il quale "è astuto e atto a far cose non come Valentin", CesareBorgia, "ma pocho manco" (Relazioni, p. 51). Ovviamente lo Zorzi non sa che il Principe - dove il Valentino funge da esempio - è ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a CesareBorgia. Quando questi cadde, nel novembre, si trovava a Cesena, e seppe acquistarsi la piena fiducia anche di Giulio II, che, mentre ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] quel momento risiedeva. I volumi furono restituiti il 13 maggio. Sotto Alessandro VI entrò come uditore al servizio di CesareBorgia, allora arcivescovo di Valenza e in seguito cardinale. Ai primi di settembre del 1494 fu nominato governatore della ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] 1953, pp. 480 s.; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, pp. 115, 127 s., 147 s.; G. Sasso, Machiavelli e CesareBorgia. Storia di un giudizio, Roma 1966, pp. 3 s., 11, 31-41, 49-52, 65, 92; N. Rubinstein, Machiavelli and the world of ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] il M. ne assunse il nome per volontà della madre. Alla fine del 1499, alla vigilia dell’attacco delle forze franco-papali guidate da CesareBorgia, Caterina inviò il M. a Firenze, dove lo raggiunse nel luglio 1501 perché costretta nel frattempo dai ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...