LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] opere di Lazzaro Spallanzani, V, Carteggi, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. 252-273; Edizione nazionale delle opere di CesareBeccaria, IV-V, Carteggio, a cura di C. Capra - R. Pasta - F. Pino Pongolini, Milano 1994-96, ad indices; per i ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] pervade altresì la riflessione penalistica di Pagano, influenzata dalle opere di Christian Thomasius, Montesquieu e CesareBeccaria, e saldamente ancorata al paradigma normativo del giusnaturalismo illuministico. Innalzato l’uomo a soggetto titolare ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] I (1910), 1, p. 512, nota 29).
Dotato di acume storiografico (la monografia Il diritto penale in Italia da CesareBeccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Enciclopedia del diritto penale italiano, II, Milano 1906, pp ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990, pp. 63-142; C. Capra, Beccaria e l'Europa. Spunti e motivi dal carteggio, in CesareBeccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 506; G. Di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , quelli di scienze naturali e di matematica con G. B. Beccaria, che lo ebbe carissimo tra i suoi allievi, il B. biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109-167 e passim. Manca una ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al lombardo, LVII (1930), pp. 483-487; Id., La giovinezza di Parini, Verri e Beccaria con scritti, documenti eritratti inediti, Milano 1933, pp. 68, 70, 77, 84, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] era stato suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione latina della vita plutarchea di Pelopida, Guarino, se dovesse essere valutato più altamente Scipione oppure Cesare (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico- ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...