CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] , dalla verifica del "grado torinese" tra Mondovì e Andrate, che confermò le anomalie locali rilevate da G. B. Beccaria, alla determinazione della posizione astronomica della città di Parma (1823) e della città di Pavia (1828). La maggior parte ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] modesta attività letteraria. Decisivo per l'I. fu l'incontro con Giulia Beccaria, avvenuto nel salotto di una sorella di lui verso il 1789.
Figlia primogenita del già celebre marchese Cesare e della sua prima moglie, Teresa de Blasco, Giulia era nata ...
Leggi Tutto
FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] delle Alpi, partecipando alla battaglia di Bezzecca.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, si formò a quell'eccellente scuola scientifica e sperimentale di derivazione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] sollecitare un qualche intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi e assoldati inutilizzati. E li offre - tramite Agostino Maria Beccaria -, il 19 dicembre, alla Repubblica che, però ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] battuto in entrambe le competizioni, superato a Cuneo da Cesare Correnti e a Torino IV da Giovanni Davicini.
Banca Tiberina sembrò dapprima orientata, sotto la presidenza del marchese Camillo Beccaria d'Incisa (tra i consiglieri vi era V. S. Breda e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Amaduzzi, aveva chiamato Giuseppe II "il nostro Augusto Cesare" che "ci fa sperare la più felice rivoluzione d'histoire, 1892, pp. 433-471; 1893, pp. 61-151 e 225-245; C. Beccaria, Scritti e lett. ined., a cura di E. Landry, Milano 1910, pp. 244 ss ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al lombardo, LVII (1930), pp. 483-487; Id., La giovinezza di Parini, Verri e Beccaria con scritti, documenti eritratti inediti, Milano 1933, pp. 68, 70, 77, 84, ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sarebbe stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e informativa del fatto succeduto nel festino Fantuzzi fra il march. Cesare Bevilacqua e la marchesa Olimpia Pepoli moglie del march. ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] pp. 28 s.; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria 1730-1764, Torino 1969, p. 356; G. Natali, Il Settecento, a p. 201 n. 54; B. Alfonzetti, Il corpo di Cesare. Percorsi di una catastrofe nella tragedia del Settecento, Modena 1989 ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] era stato suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione latina della vita plutarchea di Pelopida, Guarino, se dovesse essere valutato più altamente Scipione oppure Cesare (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico- ...
Leggi Tutto
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...