IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] modesta attività letteraria. Decisivo per l'I. fu l'incontro con Giulia Beccaria, avvenuto nel salotto di una sorella di lui verso il 1789.
Figlia primogenita del già celebre marchese Cesare e della sua prima moglie, Teresa de Blasco, Giulia era nata ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] delle Alpi, partecipando alla battaglia di Bezzecca.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, si formò a quell'eccellente scuola scientifica e sperimentale di derivazione ...
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Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] di Santi Romano, II, Padova 1940, pp. 567-606; Lo stato giuridico del clero, ibid., 1940, pp. 377 ss.; BeccariaCesare, in Enciclopedia cattolica, Firenze 1948-1951, ad vocem; Pagine di storia tratte dalla rivista “Terra sabina-Latina Gens”, 1969 ...
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L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] molte opere di scrittori piemontesi quali Giovanni Faldella, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Primo Levi (La chiave al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di G.L. Beccaria & C. Marello, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2 voll., vol. ...
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TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] , per poi frequentare gli anni del liceo presso l’istituto Beccaria di Milano. Seguì quindi le orme paterne iscrivendosi alla facoltà di legale e di igiene pubblica con Giovanni Gandolfi e con Cesare Lombroso e si laureò nel luglio del 1873 con una ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] Balbo Bertone, figlia di Giulio Cesare, signore di Revigliasco e Sambuy.
I Morozzo della Rocca, marchesi di Rocca dei Baldi Carlo Emanuele III a nominare nel 1748 Giovanni Battista Beccaria alla cattedra di fisica), iscrisse il figlio sedicenne alla ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] seguito un elenco (esempi da Mortara Garavelli 1988: 133; Beccaria 1989: ad vocem «sillessi»):
(a) la concordanza a prima per indicare chi parla (24) o chi ascolta (25):
(24) Cesare in gran fretta partì da Roma a marce forzate
(25) il signore si ...
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L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] il segno di un rispetto che la induceva a credersi lei l’eletta, e la veramente amata (Pratolini 1988: 60).
Beccaria, Cesare (2010), Dei delitti e delle pene, introduzione e note di G. Armani, Milano, Garzanti.
Calvino, Italo (1993), Fiabe italiane ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] eseguire nel laboratorio privato del suo condiscepolo canonico Giulio Cesare Gattoni. Frutto di questa tenacia di sforzi fu il , a lui suggerito, oltre che dallo studio delle opere di Beccaria, dalla meditazione sull'opera fondamentale di F. U. Th. ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] nell'età augustea e non prima del 27 a. C., perché Cesare Ottaviano aveva già il titolo di Augusto. Questa epigrafe non è avvenute in seguito a dubbie prove; e, in Italia, da C. Beccaria con quel libro che ebbe così grande eco nel mondo intero, Dei ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...