Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] dei lumi, con Montesquieu, Voltaire, Rousseau e con l'italiano Beccaria, che si comincia a preparare un modo nuovo di studiare il epistemologica avviene soprattutto grazie a un medico italiano, Cesare Lombroso, che nel 1876 pubblica L'uomo delinquente ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Novelle letterarie e descrivendo (Dell'obelisco di Cesare Augusto, scavato dalle rovine del Campo Marzio,Roma 1798). Dei Diari degli anni 1778-81 furono editi diversi frammenti: da A. Beccaria, A. M. B. in Piemonte. Dal suo "Diario di viaggio" 9-23 ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] . A causa dei suoi rapporti di consuetudine con Cesare Gnudi e soprattutto con Carlo Ludovico Ragghianti, da lui di G. Belli, Milano 2007 (con schede di F. Fergonzi). Monografie: A. Beccaria, G. M., Milano 1939; C. Brandi, M., Firenze 1942 (con l’ ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Mascheroni (morto a Parigi il 14 luglio 1800), Giulia Beccaria e Carlo Imbonati e fu raggiunto dalla notizia della morte gli affari familiari con la firma di una procura generale al fratello Cesare, si impegnò con la sua opera non solo per se stesso ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] senza dare pure consigli spiccioli ai viaggiatori. Parrà a Cesare Balbo che in questa difesa dei costumi italiani (fra della sua polemica, il Goldoni, l'Algarotti, il Verri, il Beccaria e tutti i moderni spiriti illuminati.
Il critico e il moralista, ...
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Spagna
Raffaele Ruggiero
Walter Ghia
di Raffaele Ruggiero
L’attenzione di M. per le vicende spagnole si muove lungo due filoni principali: l’affermarsi della S. come monarchia nazionale unitaria e [...] una meditazione su quel che fecero Ferdinando il Cattolico e Cesare Borgia» (J. Ortega y Gasset, España invertebrada, 1922 española publicada de Il principe de Maquiavelo, in Maquiavelo y Beccaria en ámbito iberoamericano, a cura di M.B. Arbulu ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] capitale, prese avvio la corrispondenza con l’amico siciliano Cesare (Rino) Zipelli, che si protrasse, poi, lungo l'intero luglio 1958 al direttore della rivista Mario Costanzo Beccaria: Roma, Università «La Sapienza», Arch. del Novecento, Materiali ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] della scrittura, oltre alla lezione di Italo Calvino o Cesare Pavese, affiora il realismo lirico-fantastico di Elio Vittorini o Teresa Blasco (nella storia, la madre di Giulia Beccaria). Intorno al protagonista-pittore si dipana un intreccio ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] nell'insegnamento universitario allo scolopio Giambattista Beccaria ch'era attirato piuttosto dalle scoperte Riprese la guida di Propaganda Fide pur poggiando su Stefano Borgia e Cesare Brancadoro. Nel contempo, insieme con i cardinali Antonelli e F. ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] fino a quest'opera i volumi citati dichiarano come editore Cesare Blanc, nome del gatto del G., sigla usata dalla seconda metà degli anni Trenta, tra la casa di piazza Beccaria e la villa di Settignano, piuttosto lontano dall'ambiente della ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...