Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ Encyclopédie definisce cosmopolitain il cittadino dell’universo, colui che per definizione [...] nel dibattito civile di un’antica polis.
Così mentre la Polonia viene divisa dalle potenze confinanti, le riflessioni di CesareBeccaria in Dei delitti e delle pene servono a Caterina II per scrivere il suo Nakaz, sintesi dei principi giuridici del ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] , della giustificazione storica della soppressione della pena capitale (dal giusnaturalismo al famoso libro di CesareBeccaria), delle diverse posizioni filosofiche (hegelismo, finalismo, positivismo) affermative o negative del supplizio, dei profili ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] schlegeliana e staëliana, nonché dalle sollecitazioni desunte da Dugald Stewart e dal pensiero settecentesco (Giambattista Vico, CesareBeccaria, Jean-Jacques Rousseau, Edmund Burke...), in questi scritti approfondì alcuni nodi già affiorati ne Il ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] nella Marina militare e quindi primario nell’ospedale di Intra.
Diplomatosi presso il liceo CesareBeccaria di Milano, Perassi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pavia. Dopo aver partecipato al concorso per la cattedra di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] beneficamente influenzata dalle correnti provenienti dalla Vienna di Maria Teresa, giuristi come Pietro Verri e CesareBeccaria (o, a Modena, Ludovico Antonio Muratori) saranno araldi convinti dello statalismo giuridico moderno, sacerdoti del ...
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TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] di attività, che si concluse con la stampa di Il mattino e Il mezzogiorno pariniani e Dei delitti e delle pene di CesareBeccaria.
A spingere Tanzi a scrivere fu l’amicizia con altri poeti, come Giuseppe Baretti e Domenico Balestrieri. Nel 1741 fu ...
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REMONDINI, Giuseppe
Mario Infelise
REMONDINI, Giuseppe. – Nacque a Bassano il 17 maggio 1745 da Giambattista e da Barbara Perli, ultima erede di una nobile famiglia bassanese.
Studiò presso il seminario [...] anni Ottanta videro la luce classici dell’illuminismo italiano come Dei delitti e delle pene (1789 e 1797) di CesareBeccaria, edizioni di prestigio realizzate con grande cura tipografica, come le Opera pertinentia ad opticam et astronomiam (1785) in ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] arricchimento. Identificava inoltre la prosa moderna nello ‘stile filosofico’ dei contemporanei Pietro Verri, Gaetano Filangieri e CesareBeccaria.
Scrisse l’epigramma Scherzo sulla tomba di Perticari: inviato in forma privata all’amico Carlo Mancini ...
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SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] di onorare i luoghi più attivi culturalmente nella penisola: incontrò a Milano i fratelli Pietro e Alessandro Verri e CesareBeccaria, e a Parma, con tutta probabilità, visti i suoi numerosi soggiorni, Paolo Maria Paciaudi e Giambattista Bodoni, il ...
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TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] una famiglia della media borghesia milanese da tempo presente in città.
Fu avviato agli studi superiori nel ginnasio-liceo CesareBeccaria. Frequentò con successo il prestigioso istituto milanese e proseguì gli studi al Politecnico di Milano, dove si ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...