Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] non vi rimasero indifferenti: Caterina II di Russia promosse una riforma del cod. pen. nettamente ispirata all'opera del Beccaria. Come economista, il B. seguì l'indirizzo dei fisiocratici, ma sentì pure, per quanto in polemica, l'influenza dei ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'artista e di scienziato, Gaetano Filangieri, Mario Pagano; in Lombardia, Pietro Verri, Gian Rinaldo Carli, CesareBeccaria. Con assai meno d'originalità la letteratura italiana d'immaginazione riprendeva dalla francese, rielaborato e perfezionato ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e l'aretino Cremani (nel sec. XVIII). Il primo grande nome di penalista che i tempi moderni offrono, è CesareBeccaria (1738-1794), il quale però rappresenta piuttosto l'esigenza riformatrice dei tempi moderni, la critica delle leggi ancora spietate ...
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Criminalista, nato in Lucca il 18 settembre 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa, dove ascoltò le lezioni di Giovanni Carmignani, intraprese a Lucca l'esercizio della professione forense e in seguito, [...] in Revue du droit international, XX (1889); S. Sangiorgi Di Maria, F. C., in Circolo giuridico, XXXI (1900); E. Ferri, Da CesareBeccaria a F.C., in Arch. giuridico, XLIV (1890). Di maggiore interesse il volume Per le onoranze di F. C., lucca 1899. V ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] 1966). Ma i suoi interessi uscivano ampiamente dai confini dei secoli 16° e 17°, volgendosi anche ad autori quali CesareBeccaria, Francesco Mario Pagano, Karl Marx, Francesco Saverio Nitti e Benedetto Croce, oltre che al suo ''maestro ideale'' Luigi ...
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MARCHESI, Pompeo
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Saltrio (Como) l'11 agosto 1789, morto in Milano il 7 febbraio 1858. Fratello maggiore di Luigi, anche lui scultore, studiò in Roma ispirandosi al classicismo [...] statua colossale di Goethe a Francoforte sul Meno, la statua di Emanuele Filiberto nel duomo di Torino (1842) e quelle di CesareBeccaria, di Carlo Porta, di Leopoldo Cicognara a Brera.
Bibl.: A. Carini, Delle arti del disegno e degli artisti delle ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] storia lombarda si è verificata con lo scopo di rivedere i giudizî non sempre spassionati di autori come Pietro Verri, CesareBeccaria, Gian Rinaldo Carli, Melchiorre Gioia e tutti i loro seguaci dell'Ottocento. Già il Verga, in più scritti dedicati ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di competenza dapprima del Magistrato straordinario, poi del Consiglio di governo, di cui nel Lombardo-Veneto fu presidente CesareBeccaria, il quale insegnò a considerare le riserve di caccia quali preziose riserve di boschi, perciò utili anche agli ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Filangieri (1752-1788), che raccomanda una legislazione atta a rimuovere gli ostacoli che si oppongono alla fecondità; CesareBeccaria (1735-1794), il quale ammette che la popolazione aumenterà sino a che possano crescere le sussistenze, cosicché ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] per varie cause sono insorte deviazioni dalla normalità.
Cesare Lombroso pubblicò nel 1876 la prima edizione dell'Uomo nella sua opera Il diritto penale in Italia da CesareBeccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (Milano 1906 ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...