Irredentista italiano (Trento 1875 - ivi 1916). Dedicò la vita alla causa della sua regione, il Trentino, per ottenerne l'autonomia amministrativa dall'Impero austriaco e l'annessione all'Italia. Deputato alla Camera di Vienna (1911), allo scoppio della prima guerra mondiale sostenne le ragioni dell'intervento italiano contro l'Austria e si arruolò negli alpini. Cadde prigioniero e fu giustiziato.
Vita
Figlio ...
Leggi Tutto
Patriota irredentista (Pisino 1884 - Trento 1916); arruolato come semplice soldato nell'esercito austriaco allo scoppio della prima guerra mondiale, fuggì in Italia e partecipò attivamente alle manifestazioni [...] interventiste. Sottotenente volontario degli Alpini, il 10 luglio 1916 fu fatto prigioniero dagli Austriaci con CesareBattisti, e ne condivise la sorte. Medaglia d'oro alla memoria. Il fratello Fausto (Capodistria 1891 - Monte Zebio 1918), che si ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Verona 1884 - ivi 1961); è autore del monumento a CesareBattisti sul Doss a Trento (1935) e a Verona di varie opere edilizie tra cui il ponte della Vittoria. Si è pure occupato di [...] scenografia e di incisione ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a Trento, dove aveva collaborato al giornale di C. Battisti, Il Popolo, si trasferì a Bologna, incominciando a lavorare a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tra i cattolici da un lato, i liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di CesareBattisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le polemiche, particolarmente accese nel primo dopoguerra, e ancora riprese nel secondo ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] 29 ott. 1916, nel più importante dei suoi discorsi del periodo di guerra, il B. commemorò a Cremona CesareBattisti. Rievocando il sacrificio dell'amico socialista, egli polemizzò contro il socialismo italiano, che aveva rifiutato quella che per lui ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] quando lavoravano entrambi nella tipografia de Il Popolo, quotidiano dei socialisti trentini dal 1900 al 1914, diretto da CesareBattisti. Il padre Luigi fu un convinto antifascista e quando, dopo la crisi del 1929, fu costretto a chiudere ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] memorabile, quello del febbraio 1915 al quale intervennero tutti i comitati interventisti d'Italia, sotto la presidenza di CesareBattisti. Anche il fratello Odoardo, il terzo, apprezzato ingegnere, fu il promotore a Milano della Lega nazionale per l ...
Leggi Tutto
BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] (poi Diem) sul Canal Grande, terminata nel 1851 circa, la casa Panfili in piazza della Libertà. la casa Ruzzier, in via CesareBattisti, la casa Mauser. Dal 1876 in poi lavorò con il figlio Ruggero, insieme con il quale, dal 1876 al 1878, progettò ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] della pubblicistica repubblicana italiana, Torino 1962, pp. 137-157; L. Giudice, A. G.: profilo, Roma 1963; Carteggio di A. G. e CesareBattisti, a cura di G. Macchia, in Bollettino della Domus Mazziniana, X (1964), 2, pp. 7-38; T. Grandi, A. G. uomo ...
Leggi Tutto
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
berlusconizzazione
s. f. Appiattimento sui modelli proposti da Silvio Berlusconi. ◆ Anche Libération ha scritto che [Cesare] Battisti è «vittima della vendetta delle camicie nere» puntando il dito contro la «berlusconizzazione dello spirito...