MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] 1577. Durante la sua permanenza a Roma, poco più che quindicenne scrisse i Concetti predicabili e indirizzò a CesareBaronio una dissertazione volta a dimostrare che il "Divus Gregorius magnus fuit vere monachus Benedectinus" (Vassallo, 1886, pp. 78 ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] scienze religiose) emerge chiaramente la concezione della sua storia ecclesiastica, apertamente ispirata alla lezione di CesareBaronio e improntata alla difesa dell’autorità pontificia: adoperava metodi espositivi saldamente ancorati alla tradizione ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] ed ecclesiastici, e stringe amicizia con i cardinali Francesco Toledo, Federico Borromeo, Odoardo Farnese, l'annalista CesareBaronio, il gesuita Roberto Bellarmino, il teologo Bartolomé de Carranza. Nello stesso anno pubblica La pianta della città ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] nei conclavi, pur venendo annoverato tra i ‘papabili’. Nel conclave del marzo 1605 appoggiò la candidatura dell’oratoriano CesareBaronio, poi bloccata dalla Spagna, unendosi in seguito alla maggioranza che elesse l’anziano Leone XI. Con la morte ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] copie fedeli. La Jones, su confronti stilistici, attribuisce al F. anche altri dodici ritratti, tra i quali quello di CesareBaronio, che i documenti datano al 1599. Qualora fosse valida l'ipotesi, sarebbe questo l'anno del primo invio e il ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] vi fu, in qualità di segretario, il medico e letterato piemontese Giovanni Giovenale Ancina, divenuto poi collaboratore di CesareBaronio e seguace di Filippo Neri, e successivamente vescovo di Saluzzo. Il M. fu particolarmente attivo nel campo della ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] di antichità sacra e profana della Roma tra Cinque e Seicento. Fu in contatto con personaggi del clero, come CesareBaronio e Federico Borromeo, e dell’erudizione europea, come Ottaviano Sada, Giuseppe Castiglione, Lorenzo Pignoria, Markus Welser e ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] battesimo, in data 13 luglio 1597.
Ancora fanciullo fu inviato per la sua istruzione a Roma presso il parente cardinale CesareBaronio (che però morì nel 1607). Qui studiò teologia e si addottorò in giurisprudenza. Per breve tempo svolse l'incarico ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] trasferimento a Roma. Quivi fu chiamato dal cardinal CesareBaronio, che lo volle presso di sé. A studi di storia ecclesiastica, e dovette esservi spinto dall'esempio del Baronio, cui egli stesso affèrmava di essere statò "'satis charus" (Bibl ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] di S. Giovanni de' Fiorentini e la quaresima in S. Spirito in Sassia. Furono assidui ascoltatori del F. il cardinale CesareBaronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
All'età di trentatre anni il F. venne nominato primo ...
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