GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Chiesa a un celebre studioso suo concittadino, Carlo Sigonio. Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello CesareBaronio il soggetto in grado di affrontare la notevole impresa: il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Sisto V e del pontefice defunto, Borghese non ebbe alcun ruolo di rilievo. L’opposizione della Spagna a CesareBaronio e l’accordo intercorso tra il cardinale Aldobrandini e François de Joyeuse permise l’elezione, avvenuta nella notte tra il ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] (Scrittori di religione) dei Prosatori minori del Trecento, Milano-Napoli 1954; premessa ad A. Roncalli, Ilcardinale CesareBaronio, Roma 1961; Bailamme, ovverosia pensieri del sabatosera, Brescia 1963, prefaz. di M. Picchi: raccoglie gli articoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] ), accomunate da un intento di costruzione identitaria. È in quest’ottica che bisogna leggere non solo l’opera di CesareBaronio e dei suoi continuatori – tra i quali il domenicano polacco Abramo Bzovius (Bzowski, 1567-1637) e gli oratoriani Odorico ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] come settantenne ricordò nell'Anteactae vitae Pythagorica recensio, inedita nel ms. 1° della Biblioteca Lolliniana) e CesareBaronio, che avrebbe avuto nel L. un referente privilegiato per le fonti storico-ecclesiastiche orientali nella compilazione ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e l’Oratorio di medicina o di essercitii spirituali, 1621), mandò in stampa IlCompendiode gli Annali ecclesiastici del padre CesareBaronio (Roma, G. Gigliotto, 1590), che continuò a epitomare fino alla morte, arrestandosi al III tomo, e predicò in S ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Grazia Mara) e l’epoca della Riforma (con interventi sulla religione nel Rinascimento, sulla Controriforma, su CesareBaronio). Mostrando una predilezione anche per ampie sintesi, dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal XVI al XVIII ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] opera novellistica, Il Brancaleone.
Verso la fine del 1605 il G. fu incaricato dalla Congregazione degli oblati e dal cardinale CesareBaronio di comporre una vita di Carlo Borromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] V. L'orazione pronunciata in quell'occasione fu edita nel 1802 da F. Cancellieri (pp. 170 s.).
Nel dicembre del 1605 CesareBaronio pubblicò il tomo XI dei suoi Annali della Chiesa, che alle pp. 677-710 trattava dei problema giuridico-politico della ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] dei santi Padri della Chiesa antica, o quella di Lorenzo Surio, fino alle ricerche documentarie e archeologiche di CesareBaronio. La scelta monografica del G., e nuovamente attraverso l'adozione del volgare, poteva poi rivelarsi funzionale tanto a ...
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