FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , 13 sett. 1934; Necrologio di Angelo Sacerdoti, s. n. t. Tra gli scritti giuridici: recensione a F. Ruffini, Perché CesareBaronio non fu papa, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXXIV (1910), pp. 545 ss., Sul principio della ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Grazia Mara) e l’epoca della Riforma (con interventi sulla religione nel Rinascimento, sulla Controriforma, su CesareBaronio). Mostrando una predilezione anche per ampie sintesi, dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal XVI al XVIII ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] essere fuggito da Roma a causa della sua fede evangelica. Appunto a Roma, dalla bocca di suo zio, il cardinale CesareBaronio, aveva appreso che la Spagna, la Francia e gli altri Stati cattolici avevano ordito una lega contro gli Stati protestanti e ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] opera novellistica, Il Brancaleone.
Verso la fine del 1605 il G. fu incaricato dalla Congregazione degli oblati e dal cardinale CesareBaronio di comporre una vita di Carlo Borromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] quando il B. fu travolto dal fallimento, la tipografia cessò. Da essa uscirono tuttavia tre tomi degli Annales ecclesiastici di CesareBaronio (1593-1594), il De martyrum cruciatibus del Gallonio (1594): illustrato con belle figure, e opere minori di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] V. L'orazione pronunciata in quell'occasione fu edita nel 1802 da F. Cancellieri (pp. 170 s.).
Nel dicembre del 1605 CesareBaronio pubblicò il tomo XI dei suoi Annali della Chiesa, che alle pp. 677-710 trattava dei problema giuridico-politico della ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] dei santi Padri della Chiesa antica, o quella di Lorenzo Surio, fino alle ricerche documentarie e archeologiche di CesareBaronio. La scelta monografica del G., e nuovamente attraverso l'adozione del volgare, poteva poi rivelarsi funzionale tanto a ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] A. Amore, Emanuele Filiberto di Savoia viceré di Sicilia, Catania 1886, pp. 18, 52 s., 58 ss.; F. Ruffini, Perché CesareBaronio non fupapa. Contributo alla storia della Monarchia Sicula e dello ius esclusivae, Perugia 1910; L. von Pastor, Storia dei ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] . Nel 1584 Del Tufo, Parascandolo e il fratello Innocenzo, recatisi a Roma tornarono alla carica con Neri, Tarugi e CesareBaronio, ottenendo finalmente che lo stesso Tarugi fosse inviato con alcuni padri a Napoli, che furono accolti e introdotti dai ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] Opera omnia Caroli Sigonii, a cura del Muratori, chiaro richiamo ad una tradizione storiografica "civile" (contro la fama di CesareBaronio e del cardinale Bellarmino) secondo le intenzioni dell'Argelati, del Sassi e del C., animatori della Società e ...
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