Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] non svolse solo incarichi di rilievo negli organi consultivi e ministeriali, ma, grazie al sostegno di Sclopis e CesareBalbo e per decisione di Massimo D’Azeglio, ebbe la cattedra di diritto internazionale pubblico e privato e diritto marittimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] costituzionale, ma aveva rifiutato limitandosi ad assumere il dicastero di Grazia e Giustizia sotto la presidenza di CesareBalbo ed era stato presidente della commissione incaricata di redigere la legge sulla stampa, sostanziando in questi impegni ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] Patetta soprattutto nella loro prospettiva piemontese, sia attraverso l’illustrazione di lettere di protagonisti, come Carlo Alberto, CesareBalbo e Massimo d’Azeglio, sia traendo spunto da documenti e memorie pervenuti nelle sue mani, come la nota ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] alcuni scritti giovanili di CesareBalbo; il volume pubblicato nel 1940, La giovinezza di CesareBalbo, fu ben più partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, che in sede pedagogico-divulgativa avrebbe ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] di Costigliole, che morì due anni dopo di parto, dando alla luce la figlia Luigia (la quale sposerà nel 1836 CesareBalbo, alle sue seconde nozze). Il 15 maggio 1787 Vittorio Amedeo III lo nominò sovrintendente alla perequazione e al censimento del ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] a Carlo Alberto (1800-1837), Torino 1990, pp. 528 s., 532; G. Monsagrati, E. P. di San Martino, in CesareBalbo, Gabrio Casati, Cesare Alfieri di Sostegno, E. P. di San Martino, Roma 1992, passim; S.C. Hughes, Politics of the sword. Dueling, honor ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] di Torino.
Nel corso del periodo fiorentino, proseguendo esperienze già avviate a Torino presso il Circolo CesareBalbo, frequentò attivamente gli ambienti della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI) della città toscana, ove strinse ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] ss; A. Fossati, Pagine di storia econ. sabauda (1815-1860), Torino 1940, passim;E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di CesareBalbo, Firenze 1940, pp. 110, 149; A. Aquarone, La politica legisl. della Restaurazione nel Regno di Sardegna, II, in Boll ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] la discussione del progetto d'indirizzo in risposta al discorso della corona, accennando alla questione romana, si pronunciò contro CesareBalbo, il quale aveva difeso il potere temporale dei papi (Atti del Parlamento Subalpino, a cura di P. Trompeo ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] studiosi, e fondamentali, in questo senso, sono le Informazioni sul Ventuno in Piemonte ricavate da scritti inediti di Carlo Alberto, di CesareBalbo e di altri (in Rivista Europea, XI [1879], pp. 5-46, 205-219, 417-441, 641-667; poi Firenze 1879) e ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....