Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] il quale erano transitati, in trionfo, tanto Italo Balbo e i trasvolatori dell’Atlantico quanto le truppe reduci classico, o per meglio dire tra il Duce da un lato e Cesare, Augusto e Costantino dall’altro. Tutti e tre i confronti proposti dall ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] una ricca columnatio; quello costruito da L. Cornelio Balbo nel 13 a. C., sorgeva nel Campo Marzio della cavea è stato oggi identificato in via Arenula. Il t. di Marcello iniziato da Cesare ed ultimato da Augusto nell'11 a. C. (Cass. Dio, liii, 30, 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] , Felice Rignon, Alessandro Pernati di Momo, Cesare Ferrero di Cambiano definiscono, in sostanza, un per i 150 anni del Tempio valdese (1853-2003), Torino 2005.
I. Balbo, La Società nazionale delle officine di Savigliano, in Storia di Savigliano, Il ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (C. I. L., x, 1425: dono di M. Nonio Balbo, non è stata ancora sicuramente identificata), Iguvium (C. I. L., le Vieux (C. I. L., xii, 2533), Antiochia (Kaisarion), fatta costruire da Cesare nel 47 a. C., e le b. di età costantiniana e teodosiana: b. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] in terza classe con biglietti di sola andata; Italo Balbo stupiva il mondo con le spettacolari trasvolate atlantiche di degli arredi; anomale sedute come il Sacco di Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro, il Pratone del Gruppo Strum o la ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] Napoli; una di queste ville sarebbe stata distrutta per ordine di Cesare per vendicare la madre sua che vi era stata relegata (Seneca e di porte (i parva moenia di Sisenna) restaurate da M. Nonio Balbo (C. I. L., n. 1425); se ne è scoperto il tratto ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ad autori, come Ammiano Marcellino, Senofonte, Cesare, Guicciardini, tutti rievocanti fatti da loro B. Gamba, Serie dei testi di lingua.- Venezia 1839, nn. 1909-10; C. Balbo, Della storia d'Italia..., a cura di F. Nicolini, II, Bari 1914, pp. 83 ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] il Primato e le Speranze d’Italia di C. Balbo erano celebrati come i due maggiori contributi alla causa italiana Romeo, Dal Piemonte sabaudo all’Italia liberale, Bari 1974, p. 188; R. De Cesare, La fine di un Regno, II, Roma 1975, p. 71; E. Morelli, ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Zuccucci suo collaboratore al Popolo d’Italia, fu quella di storico del fascismo e di alcuni suoi protagonisti (Italo Balbo, Cesare Maria De Vecchi, Mussolini stesso). Per la Pinciana scrisse o curò o introdusse quasi un centinaio di volumi, che ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] con Gaetano Salvemini, docente di storia presso l'Istituto "Cesare Alfieri". Sotto la sua guida il D. aveva già De Bono per l'assassinio di Matteotti e del processo fra Italo Balbo e la Voce repubblicana per l'uccisione di don Minzoni.
Nella prima ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....