TOSTI, Luigi
Walter Maturi
Storico, nato a Napoli il 13 febbraio 1811, morto a Montecassino il 24 settembre 1897. Compì gli studî nel collegio annesso alla Badia di Monte Cassino e, nel 1831, fece il [...] si era assicurato la collaborazione del Gioberti, del Balbo, del Troya, ma la polizia borbonica impedì che T., in Rivista d'Italia, anno I, fasc. 1°, gennaio 1898; R. De Cesare, P. T. nella politica, in Nuova Antologia, 1° giugno 1898, p. 488 segg ...
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GORDIANO III (M. Antonius Gordianus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 238 al 244 d. C. Nacque a Roma il 20 dicembre, forse nel 224, da Giunio Balbo e da Mecia Faustina, figlia di Gordiano [...] , e spinti dalla speranza di ottenere dal nipote quanto il nonno aveva loro promesso, imposero al senato che riconoscesse come Cesare il fanciullo (marzo o aprile). Durante la breve signoria di Pupieno e Balbino, G. continuò a essere lo strumento di ...
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Uomo politico, nato a Milano il 2 agosto 1798, morto ivi il 13 novembre 1873. Consacratosi dapprima allo studio delle scienze esatte, fu per qualche tempo vicedirettore del liceo di S. Alessandro in Milano. [...] ministero dopo le dimissioni di quello presieduto dal Balbo. Egli dovette accettare la presidenza del ministero ministero, di cui il Revel aveva ceduto la presidenza al marchese Cesare Alfieri. L'esito infelice della guerra, ripresa nell'inverno del ...
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Alfieri di Sostegno, Cesare
Diplomatico e uomo politico (Torino 1799 - Firenze 1869). Agli inizi della carriera diplomatica fu inviato all’ambasciata sarda di Parigi presso il padre che ne era titolare. [...] e l’armistizio Salasco, assunse nell’agosto l’incarico della formazione del terzo ministero costituzionale, dopo quelli di Balbo e Casati. Dopo le dimissioni (ottobre 1848), partecipò alle attività del Senato, in cui era entrato nell’aprile ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , alla media di 18,888 km/h, secondo Adolfo Mazza e terzo Cesare Larroque. Il quarto, Giulio Ronchi, finisce a 11′12″, quinto è Carlo primo da Mussolini, seguito da Giolitti, Ciano, Diaz e Balbo. Il giorno dopo Bottecchia arriva in maglia gialla a ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] problemi del traffico a epoche molto antiche, citando un editto di Giulio Cesare in cui si proibiva ai mezzi privati l'accesso al Foro per spettacolari imprese, come quelle delle squadriglie di I. Balbo e di altri, avevano stimolato.
Si trattava di ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] si mantengono inalterate per l’eternità; il Cecilio Balbo di Cicerone finisce per allontanarsi dalla teoria planetaria .C.). Vitruvio, architetto e ingegnere militare al seguito di Gaio Giulio Cesare (102/100-44 a.C.), dedicò la sua opera ad Augusto, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] realizzato nel 13 a.C. da L. Cornelio Balbo presso la ormai praticamente annullata Villa Publica, e 193-214.
G. Grassigli, La curia nei progetti urbanistici di Silla, Pompeo e Cesare: architettura e lotta politica a Roma nel I sec. a.C., in Palladio ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] imperativi militari in Oriente (assassinio, il 21 aprile 866, di Cesare Barda da parte di Basilio il Macedone su commissione di suo nipote con il suo accordo e quello del fratello Luigi il Balbo - allora ribelle contro Carlo -, ma senza il consenso ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] negativi sulla stabilità interna degli altri Stati. Per questo Balbo criticava l'idea giobertiana del ‟primato morale e Società Geografica Italiana - alla quale diede un grosso impulso Cesare Correnti, con il dichiarato scopo di far sorgere in Italia ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....