Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] fu contrastato dalla concorrenza vittoriosa di Marsiglia, finché Giulio Cesare fondò, nel 46 a. C., la colonia Iulia stato creato prima duca o viceré della Provenza in nome di Luigi il Balbo, poi, alla morte di questo (879), s'era fatto proclamare re ...
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L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] città che fu poi la romana Iuliomagus. Dopo aver lottato inutilmente contro Cesare, nel 52 e nel 51 a. C., ed aver tentato ancora figlia di Ugo l'Abate, fatto conte da Ludovico il Balbo. Ma il personaggio fu creato di sana pianta dai cronisti ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] i Cimbri. I Romani avevano a Tolosa un castellum, donde Cesare fece venire dei veterani durante la guerra con le Gallie. infine al regno di Francia dal figlio di quest'ultimo, Luigi il Balbo, re di Francia nell'877. Ma proprio allora, i conti di ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] più tardi faranno per altri campi Plinio, Frontino, Columella, Balbo, ecc. come i trattati di Frontino, di Columella, a una dichiarazione di riconoscenza per i compensi ricevuti prima da Cesare, poi da Augusto stesso per intercessione di Ottavia, V. ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] Silla conferì ad alcuni Gaditani la cittadinanza romana e Giulio Cesare, dopo la guerra con Pompeo, estese questa cittadinanza a tutti opere di agricoltura e pesca, Turanio Gracile, L. Cornelio Balbo (v.), ed altri.
Bibl.: Bosch-Gimpera, Fragen der ...
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. Così fu chiamata dal fiume Baetis (Guadalquivir), che ne solcava a mezzo il territorio, la provincia meridionale della penisola iberica. Essa risultò dalla divisione, fatta da Augusto, dell'antica provincia [...] ., II, 5439) rinvenuta ad Osuna, e contenente lo statuto dato da Cesare nel 44 a. C. alla colonia, dedotta ad Urso per suo ordine da Gades, vengono a Roma i primi consoli non italici, L. Cornelio Balbo, che tenne i fasci nel 40 a. C., e il suo nipote ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] Seguitò a rimuginare siffatti propositi. Nel 1544, preso consiglio da Cesare Benedini, suo famigliare, andò in cerca di complici danarosi e di , Sismondi, Botta, Leo, Ricotti, Cantù, Balbo, Guerrazzi), che finirono per trasformarlo in un utopista ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] speciale secondo la quale nessun Elvezio poteva diventare cittadino romano (Cic., Pro Balbo, 14, 32). Nel 52 essi si unirono alla cospirazione generale dei Galli contro Cesare e inviarono 8000 uomini in aiuto ad Alesia.
Quando Augusto organizzò le ...
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Nato a Torino il 25 luglio 1804 dal conte Ludovico e da Sara Pastoris di Saluggia e di Lamporo, morto a Torino il 14 dicembre 1880. Fu avvocato dei poveri a Chambéry (1830), assessore nel tribunale di [...] .
La sua vita politica incominciò nel dicembre 1847, quando Cesare Alfieri, allora ministro della Pubblica istruzione, lo volle presso . Nel 1848 fu ministro egli stesso nei gabinetti Balbo, Alfieri-Pinelli e Perrone-Pinelli. Fece promulgare la ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Nacque verso il 178, da famiglia doviziosa e certamente patrizia, ma non di antica stirpe; per trovare un antenato doveva ricorrere a Cornelio Balbo, il gaditano. Verso [...] durezza mostrata come prefetto della città. La concordia fu tuttavia ristabilita mediante la proclamazione di un nipote di Gordiano a Cesare. Ma la città fu funestata da una lotta sanguinosa tra il popolo e i pretoriani.
Incombeva intanto la minaccia ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....