tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] . prende posizione nella vexata quaestio del giudizio da dare su Cesare, e i Discorsi dichiarano che fu lui il primo tiranno di di quella città cento anni, voleva ancora trarre Giovampagolo Baglioni di Perugia, della quale era tiranno, come quello che ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] dei mostri. Quell’anno, un’allusione negativa a Malatesta Baglioni, pronunciata da Varchi durate l’orazione funebre per il nome dell’interlocutore di Varchi, il giovane bolognese Cesare Ercolani, cantato anche nei sonetti pastorali come Tirinto ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] più totale per quasi un ventennio, fino a quando un suo pronipote, Cesare Gambara - cui fu rassegnata nel marzo 1548 -, ne iniziò la riforma affidò il compito di ridurre all'obbedienza i Baglioni, antichi signori di Perugia che aspiravano ancora al ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] da Varano al colpo di stato tentato dal già citato della Penna e da Carlo Baglioni detto il Barciglia. La congiura, probabilmente ispirata e promossa da Giulio Cesare e consumatasi la notte fra il 14 e 15 luglio durante le celebrazioni delle nozze ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] incarico non del tutto chiaro, forse per trattare con Malatesta Baglioni, difensore della Repubblica fiorentina, poi suo traditore. In seguito assumendo la nunziatura francese in sostituzione di Cesare Trivulzio, accusato di eccessiva cedevolezza nei ...
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Siena
Irene Fosi
All’inizio del Quattrocento S. usciva da una profonda crisi politica e istituzionale causata dal fallimento della politica oligarchica dei Nove (la fazione di governo guidata dal Monte [...] 1501. In accordo con Vitellozzo Vitelli, alleato di Cesare Borgia, Pandolfo aveva contribuito a suscitare la ribellione morti o riconciliati, e con assai forze e buone quando Giampaulo [Baglioni] si sia ritirato seco, come si dice, e non senza danari ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] il Veneto e l'8 settembre, insieme con Gian Paolo Baglioni, entra nella città di Perugia.
La Francia intanto, che ha dalla protezione che il cardinale d'Amboise pur sempre accorda a Cesare Borgia, passano nelle file spagnole: l'A. ha parte ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] , che aveva sposato nel 1550 il condottiero perugino Astorre Baglioni.
Nato a Roma nel 1537, nipote del cardinale Giovanni imagini universali cavate dall’antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa perugino. Opera non meno utile che necessaria a ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] (Colonia, per l’Egmont), con l’appoggio del conte Orazio Baglioni (Memorie, c. 12v).
Il Testamento politico, cui Franco Venturi richiamava gli esempi di Carlo Ridolfi, Raffaele Soprani, Carlo Cesare Malvasia e l’impegno in corso a eternare le patrie ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Lettere ined. di G. Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX IX, Roma 1976, pp. 264, 281, 289; F. Rossi, La raccolta Baglioni (catal.), Bergamo 1976, p. 62 e fig. 81 (Madonna con Bambino, disegno ...
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