BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] Lebbroso della città d'aosta di Xavier de Maistre, tradotto in italiano da Cesare Balbo, Torino 1832).
Assai de G. P. Viessieux au comte C. di B., in Risorgimento, Bruxelles VII [1964], pp. 103-111), L. Sauli d'Igliano, Carlo AlfieridiSostegno. ...
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MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] e culturali, ma anche a sostegno delle ragioni della guerra italiana, CesareAlfieri –, si profilarono temi che avrebbero caratterizzato l’ultima sua stagione di storico; sono del 1936 sia il saggio sulla formazione diCesare Correnti (in Annali di ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] Balbo, Massimo d’Azeglio, CesareAlfieri, gli scienziati partecipanti ai Congressi, i neoguelfi, i manifestanti a favore del nuovo papa Pio IX, del quale diffidava perché sostenitore delle riforme. La maggiore attività di Solaro fu dispiegata negli ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] nell'esercito austriaco. Delle sei sorelle, cinque finirono in convento e una, Paola, fu sposa a Cesare Giustiniano Alfieri marchese diSostegno .
Il B., che trascorse la propria adolescenza fra Torino e Govone, ebbe l'educazione tipica del ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dopo averlo condotto a fare visita a Cesare Beccaria (unica memoria che il M. conservò sciolti) in un volume di opere diAlfieri (Manzoni inedito, a cura di F. Gavazzeni, Milano il tentativo di Gioacchino Murat d'invocare il sostegno italiano in nome ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di C. Alfieri a capo del Magistrato della riforma al posto del dimissionario mons. Pasio vescovo di nuovo governo Sostegno-Pinelli di C. A., diCesare Balbo e di altri, Firenze 1879; N. Bianchi, Scritti e lettere di C. A., in Curiosità e ricerche di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e grazie al sostegno dell’impresario Giuseppe Cesare o nessuno. Azione drammatica in undici quadri con prologo liberamente ispirata alla vita e al mito didi spettri (Gassman), in Id., Alfieri e la scena. Da fantasmi di personaggi a fantasmi di ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e affidata, al quadrumviro Cesare Maria De Vecchi.
Le di gerarchi fascisti quanto dalle stesse risultanze del Gran Consiglio. In quella seduta il C. intervenne a sostegno London 1948, ad Ind.;D. Alfieri, Due dittatori di fronte, Milano 1948, ad Ind.;R ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] l'affermazione di G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte diCesaredi primo e ne IlBruto secondo "di Vittorio Alfieri d'Asti si commendano come ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di imitarla. Da qui si deduce la validità di ogni arte poetica e l'infinita libertà dello scrittore, al di là di ogni schema e di ogni regola. A sostegnodi strumenti preferiti della nuova lirica italiana, da Alfieri a Foscolo, a Leopardi, per la sua ...
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