GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] quella esercitata da un Girolamo Riario con Sisto IV o da un Cesare Borgia con Alessandro VI, il G. ebbe comunque a Roma un le pretese genovesi soprattutto in materia di gabelle.
Il G. morì il 27 sett. 1520, nella sua abitazione vicino alla chiesa ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] pazie", sono tramandate dal Cortegiano di B. Castiglione: Cesare Gonzaga, proponendo come tema di conversazione la pazzia, si nomina tra gli altri buffoni anche fra' Mariano. L'elefante morì poco dopo la recita e fu oggetto di satira nel Testamento, ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] menzionano come «Guarnerius de Portugruario» o «Guarnerius de Zopula» e che divenne in seguito celebre per la sua biblioteca umanistica.
Morì a Roma il 3 luglio 1431, pochi mesi dopo che Eugenio IV gli aveva conferito il titolo di vescovo di Tuscolo ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] in mente di aggiornare gli Annali ecclesiastici del confratello Cesare Baronio, ma ne fu distolto dalla sua Congregazione, 1688 e l'ammissione di Lorenzo Magalotti nel gennaio 1691.
Il M. morì a Roma l'11 febbr. 1697.
Fonti e Bibl.: La principale ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] trasferì quindi a Cremona, ove fu educatore del di lei figlio Cesare Francesco e più tardi (ché il C. rimarrà in casa Vidoni lui pure canonico a Cremona) le sue tesi antiromane.
Il C. morì a Cremona il 27 febbr. 1786 (priva di fondamento è perciò la ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] ordinato di tornare a Roma dopo l’arrivo del successore designato, Cesare Alberico Lucini, al momento nunzio a Colonia. Il 18 marzo , Accademia degli Infecondi, città di Cesena e di Alatri.
Morì a Roma il 23 febbraio 1785.
I funerali furono celebrati ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] critiche alla scomunica pontificia o per la difesa del filosofo Cesare Cremonini, censurato dal S. Uffizio. Anche il De Pythagorea appena conclusa, che suscitarono ancora malumori in corte di Roma.
Morì inaspettatamente a Pisa il 3 genn. 1649.
Il G. ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Camilla da Varano (figlia del duca di Camerino Giulio Cesare) la quale, divenuta clarissa con il nome di suor Camilla Battista Varano, succedendo in questo ruolo a Domenico da Leonessa.
Morì il 25 luglio del 1490 a Camerino, nel convento di S. ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] 1779 a causa dell'età avanzata. In quella casa parrocchiale morì il 30 giugno 1787. A cura dei beneficiati della cattedrale, il filone delle edizioni critiche di poeti perugini (Rime di Cesare Caporali, Perugia 1770, e Rime di messer Lodovico Sensi, ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] le sue eccellenti doti di predicatore in molte città: tra Paltro, a Modena, Parma, Venezia, Ferrara, Lucca e Roma. Il C. morì a Bologna il 19 ag. 1749.
A questa scarna biografia fa riscontro un'attività pubblicistica di vasta mole, che almeno per ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...