PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] Mistrali. Giunto in contatto con i tre avvocati – Cesare Chiusoli, Alberto Carboni e Francesco Tonolla – che, vista a considerarlo, nel tempo, come l’autentico «inventore» del giornale.
Morì di infarto a Bologna il 21 novembre 1916.
Fonti e Bibl.: ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] entro il quale deve considerarsi concluso il periodo della sua formazione e della sua residenza veneziana. In quell'anno, infatti, morì, poco più che sessantenne, il padre Pietro.
Allo stesso scorcio di tempo risale l'esordio letterario del M. con la ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] 145), in un codice (n. 36) di proprietà di Scipione Maffei, il quale citava inoltre un'altra raccolta del convento di S. Fermo.
Il B. morì tra il 4 e il 6 apr. 1474 a Verona e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Organo. Al monastero omonimo, aveva ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] accumulatori e batterie che versava in difficili condizioni, morì quando il figlio aveva undici anni. L’evento bancario ‘giovin signore’, in Il Giorno, 23 marzo 1977; R. De Cesare, La cronaca. Poema bancario, in Aevum, LII (1978), 3 (settembre- ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] D'Andrea, che il C. conobbe nel 1643per mezzo di Cesare Della Marra, assistette a questa disputa, ma ne riportò un , permise all'Accademia Colonnese di avere una sede dignitosa.
IlC. morì certamente a Napoli; non risulta l'anno esatto della sua morte, ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] poeta, "curioso dell'historie et antichità"; Roberto "quasi stolido"; Cesare, valente uomo d'armi al servizio di Carlo V e di quando scrisse un epigramma per la morte del Sannazzaro, il D. morì prima del 1533 in cui vide la luce a Napoli, presso ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] esilio.
Dopo lunghi anni di solitudine, amarezze e delusioni, morì a Napoli il 15 apr. 18.56.
Tra i suoi . a cura di A. Bertoldi, ad Indicem; N. Castagna, G. di Cesare. Ricreazioni letterarie, in La Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 204-28; ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] compì gli studi di retorica e fu discepolo del padre Cesare Isnardi. Coltivò quindi gli studi giuridici, fino a conseguire probabilmente un omicidio e la sua famiglia subì un grave dissesto finanziario.
Morì a Como l'8 luglio 1629.
Fonti eBibl.: Q. ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] ), e il dialogo De Caesaris praestantia intorno al primato di Cesare o Scipione.
Il libro, terminato alla fine del 1538, sollecitando al contempo una pensione decorosa. Invano: il F. morì a Parigi nel 1547 senza avere ottenuto alcun favore dai suoi ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] padana nell'ultimo scorcio del secolo, mantenendo sentimenti conservatori che gli permisero di non rompere con le locali autorità. Morì il 24 genn. 1796 e fu seppellito nella chiesa modenese dei SS. Faustino e Giovita nella tomba di famiglia che ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...