LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] G. Lascaris, Roma 1970). Seguì poco dopo Costantino Cesare, De' notevoli et utilissimi ammaestramenti dell'agricoltura… mal francese, et altre cose utilissime (Sessa, 1558).
Il L. morì probabilmente a Venezia poco dopo il 1568.
Fonti e Bibl.: Lettere ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] nel sec. XIX da un colto discendente, il conte Giulio Cesare Battaglini più tardi cominciò il distacco, l'incuria e la Fava, salvò almeno i mss. acquistandoli per la Bibl. Universitaria di Bologna.
Morì in Roma il 20 o 21 febbr. 1842 e fu sepolto in S ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] questo è lo spasso mio" (ibid., p. 137).
Il G. morì a Como il 3 ag. 1545 e fu sepolto con grandi onori , 205 s.; B. Agosti, Riflessioni su un manoscritto di Cesare Cesariano, in Cesare Cesariano e il classicismo di primo Cinquecento, Milano 1996, pp. ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] come un'invettiva di un Tartufo alla rovescia, l'avvocato Cesare che, giunto in un castello presso Perugia, svela le 1868 fondò l'Istituto dei ciechi di Genova (Diz. d. Risorg. naz.).
Morì a Genova il 25 agosto 1873.
Opere: Il custode di due donne, ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e giugno del 1562 caddero entrambi ammalati; Dal Pozzo non si riprese e morì il 26 apr. 1563, il L. fu immediatamente assunto dal cardinale ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] su questo argomento è una parola di inerte rassegnazione.
Il B. morì a Firenze secondo alcune fonti il 31 marzo 1613, secondo altre sacra e profana); i) lettera autografa in latino al cardinale Cesare Baronio, Bibl. Apost. Vat., Chigiani, L. III, 59 ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] . Da quest'incontro scaturirono un paio di lettere a firma del G., entrambe risalenti a quell'anno.
L'8 marzo 1691 il G. morì a Venezia, e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. stor. dell'Università, Mss., 360, cc. 131v ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] impegnato nelle sue molteplici attività di erudito, il L. morì a Lucca il 16 maggio 1832.
Negli ultimi anni Korrespondenz Friedrich Wilhelms II. mit den preussischen Gesandten Lucchesini und Cesar in Wien, in Aufklärung, Vormärz, Revolution, XVIII-XIX ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] riconoscimento ottenuto per intercessione di Gino Capponi e Cesare Cantù, la scrittrice ricevette un beneficio una tantum e inedite, sempre per i tipi di Paolo Carrara.
Caterina Percoto morì a Udine il 15 agosto 1887.
Opere. Racconti, Firenze 1858; ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] augustei, Marziale, Cicerone, Livio, Sallustio e Cesare, dei quali rimane ampia reminiscenza nei suoi versi Muronia, l'attuale Castel Morrone, in provincia di Caserta.
Il G. morì probabilmente nel 1528 o l'anno successivo. Sono datate 1528 le sue ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...