CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] l'editore Mantelli una raccolta di sentenze commerciali (Alessandria 1850). Diresse dal 1860 il periodico La Giurisprudenza commerciale.
Il C. morì a Genova il 23 febbr. 1870.
Bibl.: G. Morro, Commemoraz. di A. C., in Atti della Soc. ligure di storia ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] Bernardino Cattani, avendo come condiscepoli Giovanni Lupari, l'abate Cesare Fachenetti, poi cardinale e vescovo di Senigallia, e il Michele, porsero inoltre al B. un ampio campo di dissertazioni.
Morì il 28 febbr. 1676 e fu sepolto nella chiesa di S. ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] Istruzione d'allora, C. Mameli.
Il C. morì a Genova, per un attacco di apoplessia spino- . di Genova, Genova 1923, p. 33; F. Ridella, La vita ed i tempi di Cesare Cabella, Genova 1923, p. 228; E. Besta, Le fonti, in Storia del diritto italiano, ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] giugno 1581, subito dopo la laurea, fu chiamato da Giulio Cesare Gonzaga come podestà di Pomponesco e vi restò sino al giugno 1583 di varie ambascerie a Ferrara (1614, 1616).
Il D. morì a Modena il 1º ag. 1624.
Non sono testimoniati interessi ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] e filosofo, grave, giusto e saputo in ciò che si brama in l'huomo". Morì tra l'aprile e il maggio del 1567 e lasciò in eredità ai figli Cesare, Annibale e Alessandro un dovizioso patrimonio.
Bibl.: R. Murari, Marin Sanudo eL. B. Schioppo ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...