BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un Giulio Cesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà a morte. Il 24 maggio 1457 B., ammalato, fece testamento: morì in Rimini lo stesso giorno o in ogni caso prima della fine ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 23 marzo 1555, in Roma, a esame ancora incompleto, G. morì.
La ripresa del concilio a Trento e i progetti di riforma elaborati monte" e i riferimenti al più celebre "Iulius" (Gaio Giulio Cesare). A questo riguardo, G. si avvalse dell'opera e della ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama del E. Manzotti, Note sulla sintassi della "Cognizione", in In ricordo di Cesare Angelini. Studi di letteratura e filologia, a cura di F. Alessio - ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Le Mouvement socialiste, VIII (1906), pp. 486-490; R. De Cesare, Il giornalismo napoletano di quarant'anni fa, in La Critica, VIII ( pp. 385-396, 407-411); Id., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] firmato un contratto con la compagnia Città di Torino diretta da Cesare Rossi. In luglio correva voce che anche la D. Il io ottobre si imbarcò per gli Stati Uniti. Colta dalla polmonite, mori a Pittsburgh il 21 apr. 1924. Aveva recitato per l'ultima ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] mosaico di Palestrina (L'Egitto conquistato da Cesare ottaviano Augusto, rappresentato nel celebre mosaico di primato di Roma - poteva servire come base della dottrina neoguelfa.
Il F. morì a Roma nella notte fra il 17 e il 18 marzo 1836. Il ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] 1843) di Vincenzo Gioberti, Le Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d nella Polonia sudorientale: un buon gruppo di laici e di sacerdoti morì per la sua fedeltà a Roma. I duri, reiterati interventi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] corrispondente da New York del Corriere della sera (morì l'estate del 1927: v. Carteggio ... tra Julius Caesar and his public image,London 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...]
Appena tre anni più tardi, il 15 luglio 1406, Guglielmo morì. Non avendo avuto figli che la legassero alla corte degli Asburgo la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva impunemente fare scorrerie nella campagna ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1505, 1507, 1508, 1511 e 1512).
I buoni rapporti con Cesare Borgia durarono assai poco: il 2 dic. 1503 Cesena e le il 20 agosto Consalvo di Cordova lo fece condurre in Spagna, dove morì in combattimento nel 1507.
L'obiettivo di G. era ora il recupero ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...