FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] generale G. S. Pianell sull'ordinamento dell'esercito italiano.
Morì per crisi cardiaca nella dimora estiva di San Giorgio a di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 310, 589; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1909, pp. 302 ss., 327, ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Luigi Squarzina a Gerardo Guerrieri), e intellettuali affini come Cesare Garboli, Elena Povoledo, Filippo Maria Pontani, Paolo Chiarini e 2007. Nell’agosto del 2008, morì la moglie Maria Luisa Aguirre.
Sandro d’Amico morì a Roma l’8 febbraio del ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] possibilità di avvicinare altri signori del tempo, come Giulio Cesare Varano, signore di Camerino, al quale dedicò una anni della sua vita, ormai dedicata unicamente a pratiche di pietà. Morì, dopo breve malattia, nell'agosto del 1542 e fu sepolto in ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti Siena, dove venne nominato professore nel 1528. Secondo Mariano Sozzini ir. morì a Siena il 13 ott. 1535, ma il Corasio ricordava di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] aperture sormontate da timpani alternati tondi e triangolari.
Il F. morì a Napoli il 28 giugno 1607 e fu sepolto nella chiesa bronzo, posta sopra l'obelisco, contenente forse le ceneri di Cesare, che nessuno fino a quel momento aveva osato spostare. ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] e la lode.
Subito dopo la laurea iniziò per il L. la pressante ricerca di un lavoro a causa della malattia del padre, che morì nel 1942. Il L. fu impiegato, dal dicembre 1941 al giugno 1942, in una cava di amianto che si trovava nei pressi di Lanzo ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] fare l'oroscopo da un noto ciarlatano parigino, conosciuto come Cesare, e circolavano voci a corte che il C. sarebbe ritirarsi a Firenze dove egli riprese il titolo di conte della Penna e morì di peste nel 1631.
Il giudizio dei posteri sul C. è stato ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] sovranità della Chiesa sulle signorie marchigiane.
All'avvento di Cesare Borgia, che entrò in Pesaro nell'ottobre 1500 ed per i molti suoi beni e soprattutto per la sua biblioteca.
Morì a Pesaro il 29 maggio 1541 e fu sepolto nella cappella di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] contro Cesare d'Este, illegittimo pretendente alla successione di Alfonso II, e attenderne gli effetti. Cesare incaricò cardinale Ludovisi. Ma, prima cire il conclave finisse, l'A. mori, il 10 febbr. 1621.
Fu sepolto nella cappella di famiglia in ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] ancora vivo, che abitava a Forlì e che veniva considerato tra le persone più ragguardevoli di quella città. Poiché Guido I da Montefeltro morì il 29 sett. 1298, e poiché sembra, d'altro canto, che fu lui a tributare al B. le estreme onoranze, non è ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...