FREGOSO, Paolo Battista
Jean-François Dubost
Figlio di Antonio Gaspero e di Argenta (o Argentina) Doria fu, insieme con i tre fratelli Giulio, Girolamo e Ottavio, l'ultimo esponente del ramo principale [...] intraprese presto la carriera militare.
Intorno al 1530 si legò a Cesare Fregoso, suo parente; nel 1536 lo seguì - al servizio della campagna nel 1557, in Piemonte, nella compagnia di Damville.
Morì il 18 ag. 1557, nel corso di una scaramuccia all ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] fu il 1º ott. 1852 nominato marchese dal re di Napoli.
Morì a Parigi il 10 sett. 1862.
L'A. fu il migliore alla storia di Napoli dal 1825 al 1860, Napoli 1872, pp. 4 ss.; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello 1908, pp. 98, 104, 105- ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Ospedale di S. Giovanni di Gerusalenune", nella zona dei fori di Giulio Cesare e di Augusto, con bolla del 7 sett. 1426.
Nell'estate il D., rimasto a Roma, vicario generale in temporalibus. IlD. morì il 9 apr. 1434, con ogni probabilità a Roma, e fu ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] L'anno successivo il C. era al servizio di Giovanni Maria da Varano che, dopo la congiura dei condottieri contro Cesare Borgia, rioccupò Camerino. Nel febbraio del 1503 offrì il suo braccio ai Savelli, che tentavano a Palombara di organizzarsi contro ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] ritengono che si tratti solo di una pia deduzione di Cesare Baronio dall'elenco di meriti e virtù che gli sono un ufficio notturno per il clero, analogo al mattutino dei monaci. D. morì l'8 novembre, giorno in cui si celebra la memoria liturgica, 618 ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] (anche perché pareva prossimo un conflitto tra Clemente VIII e Cesare d'Este per la devoluzione di Ferrara alla S. Sede, ebbe modo di partecipare alle operazioni. Ammalatosi di febbre, morì repentinamente il 17 settembre di quello stesso anno. La sua ...
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CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] parte venduti, parte inviati a Modena.
Dopo la morte del duca Cesare, il nuovo duca, Alfonso III, nominò in luogo del C. il quando non vi fossero mezza dozzina di processi rotali importanti".
Morì, probabilmente a Roma, nel 1664.
Fonti e Bibl.: ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] da apoplessia, trascorse gli ultimi anni dimenticato da tutti. Morì a Roma il 1 apr. 1877.
Fonti e Italia dal 1850 al 1866, Milano 1875, I, pp. 153, 154, 855, 856; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa, Roma 1907, I, pp. 173, 177; P. Pirri, Ussita ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] di polizia P. M. Pietri: il legame con quest'ultimo fece nascere voci sfavorevoli all'A., sempre difeso da Mazzini.
L'A. morì a Parigi non si sa bene quando; tuttavia, era vivo ancora nel 1872, perché il 29 maggio scriveva ad Adriano Lemmi una ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] l'editore Mantelli una raccolta di sentenze commerciali (Alessandria 1850). Diresse dal 1860 il periodico La Giurisprudenza commerciale.
Il C. morì a Genova il 23 febbr. 1870.
Bibl.: G. Morro, Commemoraz. di A. C., in Atti della Soc. ligure di storia ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...