DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] e di quello degli Inquisitori di Stato nel 1738, 1740 e 1742. Mori a Genova il 24 genn. 1744 e fu sepolto nella chiesa della dic. 1717; Nicolò Francesco, il 23 genn. 1719 (poi gesuita); Cesare Lorenzo, il 10 ag. 1720 (senza prole); Violante, nata nel ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] , che avevano toccato anche, e anzi soprattutto, la voce Cesare, Caio Giulio di M.A. Levi, erano comunque De mentre S. Mazzarino curò il secondo dedicato al periodo imperiale.
Il G. morì a Firenze il 18 marzo 1980.
Fonti e Bibl.: A. Neppi Modona, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] VIII - che elevava i possedimenti di Carbognano a principato - lo salvò dalla vergogna di non poter vantare nemmeno un titolo nobiliare.
Morì, non si sa dove, l'11 dic. 1636.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Casanatense, ms. 2373, cc. 68, 138 s.; Bibl ...
Leggi Tutto
CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] e di Guidubaldo da Montefeltro e di Giulio Cesare Varano, signore di Camerino, magari per mezzo di che ricevette nel territorio di Aversa dal cardinale Giorgio d'Amboise nel 1502.
Morì senza figli non prima del 1516.
Fonti e Bibl.: Codice aragonese, ...
Leggi Tutto
AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] scontrò con il massimalismo di Ernesta Battisti, la vedova di Cesare: furono le ultime battute della vita politica di un uomo , non trovò altra risoluzione che quella di ritirarsi a vita privata. Morì a Cles il 6 giugno 1939.
Bibl.: A. Zieger, Storia ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] nel ballottaggio (18 nov. 1857) G. Garibaldi. La sua attività parlamentare si limitò questa volta ad interventi politicamente poco impegnativi. Morì a Genova il 27 dic. 1863.
Fonti e Bibl.: Atti del Parl. subalpino. Disc. della Camera dei dep., leg ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] ' Ricci, con lettere inedite della santa (Firenze 1935) e Cesare Guasti nel pensiero e nella vita (Roma 1938); successivamente tradusse . La sua attività si esplicò soprattutto alla commissione giustizia.
Morì a Bologna il 29 dic. 1949.
Bibl.: Argo, ...
Leggi Tutto
AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] 'A., che aveva sposato a Palermo nel 1815 Luigia Ferrari, morì a Napoli l'11 genn. 1852.
Oltre le memorie militari , 1; Storia dell' Università di Napoli, Napoli 1924, p. 625; R. De Cesare, La fine di un Regno, II, Città di Castello 1909, pp. 80, 81, ...
Leggi Tutto
CAIS (Cays), Eugenio, conte di Pierlas
Angela Dillon Bussi
Nacque a Nizza Marittima il 14 ott. 1842 da Cesare e da Onoria Serafina dei marchesi d'Espagnet de Villeneuve-Moris, primogenito di sei figli.
Il [...] Ternengo, e ne ebbe quattro tra figli e figlie, di cui Cesare, il primogenito, ereditò la passione paterna per gli studi storici e intraprese la carriera di archivista di Stato.
Il C. morì a Torino il 10 apr. 1900.
Oggetto appassionato delle sue ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] 16) di un B. ambasciatore a Parigi nel 1798, prima di Cesare Lucchesini. Col padre e lo zio Giovan Domenico fece parte nel 1801 Trascorse gli ultimi anni presso il fratello Giacomo a Firenze, dove morì il 25 febbr. 1854.
Del B. sono conservati, nella ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...