LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] . era a Torino, dove vendeva al generale delle finanze Cesare Cernusco della Chiusa la cascina della Cinzanotta per la somma San Damiano e di Carisio e i beni di Saluzzola.
Il L. morì il 18 dic. 1624.
Dal matrimonio con Bianca Ceva, avvenuto nel 1615 ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] tuttavia a proprie spese una compagnia di cavalleggeri, comandata dal figlio Cesare, ed una di uomini d'arme, a capo della quale era li seguì subito dopo in lettiga, ma appena giunto a Troia vi morì. Fu sepolto lì, nella chiesa di S. Francesco.
Il C. ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] , dalla quale gli nacquero vari figli maschi, fra i quali spicca il nome di Agapito, attivo nella cerchia di Cesare Borgia.
Il G. morì ad Amelia il 2 ag. 1499, poche settimane dopo aver fatto testamento. Fu sepolto nella cappella di famiglia nella ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] , proclamandosi fin dall'inizio convinto sostenitore dell'allargamento del suffragio e soprattutto dell'introduzione dello scrutinio di lista.
Morì a Roma il 24 genn. 1884.
Opere: Primi rendimenti di conto e statistica della Cassa di risparmio di ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] 1926 tornò definitivamente a Torino, dove insegnò storia e storia dell'arte nel liceo artistico annesso all'Accademia di Belle Arti.
Morì a Torino il 26 nov. 1933.
La sua produzione fu molto vasta e spaziò dalla storia medievale a quella moderna e ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] sopra i monti di Torino, pubblicata postuma a Torino nel 1672 sotto lo pseudonimo, caro all'A., di "Filindo il costante".
Morì a Torino ai primi di agosto del 1667.
Bibl.: G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia duchessa di Savoia ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] Roma. La situazione maturò in senso diverso e del matrimonio di Cesare Borgia con Carlotta d'Aragona non si parlò più.
Nell'aprile del Di lui non si hanno più notizie; risulta soltanto che morì a Napoli nel 1509.
Fonti e Bibl.: Lettere, istruzioni ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] 1627 il procuratore del C., Stefano di Benedetto Buonvisi, cedeva a Cesare di Federigo Burlamacchi "una chiusa di terre, campi, viti, frutti, governatore della Terra d'Otranto. Questi accettò, ma, ammalatosi, morì di lì a poco, il 6 ott. 1628. L'asse ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] tutela della madre e soprattutto dei cinque fratelli (Jacopo Maria, Fabio, Cesare, Scipione, poi abate di S. Maria della Valle di Giosafa, un figlio, cui fu messo il nome di Torquato, ma che morì ancora in fasce.
Nella primavera del 1543 la D. con la ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] degli agenti dell'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista); tuttavia da tali liste egli fu successivamente cancellato.
Il C. morì a Roma il 6 novembre dell'amo 1970.
Oltre a qualche lavoro di divagazioni storiche come Cagliostro dinnanzi al S ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...