BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] VI il B seguì dapprima le alterne vicende del fratello Cesare, raggiungendo con lui l'esercito francese nel settembre del de Aragón y de Villahermosa, della famiglia dei principi d'Ardore. Morì nel dicembre del 1516 o nel gennaio seguente, per un non ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] rimanervi almeno sino al 1225, quando, come si è detto, fu compartecipe alla stesura del Cantico.
Le fonti riportano che morì in Francia (Leggenda Maggiore, 1078-1079; Compilatio assisiensis, n. 82, 1638), nei pressi di Lens, intorno al 1230 (anno in ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] crudeltà estreme seguendo l’esempio di Cesare Borgia: «Scrive il Guicciardino che Cesare Borgia sotto Alessandro VI fece crudelmente di tregua duratura a fronte delle aggressioni straniere.
Morì in luogo sconosciuto il 3 aprile 1612, secondo ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] contatto con grandi umanisti come Guillaume Budé, Giulio Cesare Scaligero, Henri Estienne e Paolo Emili. Non non dovette avere conseguenze: la rendita non venne mai a mancare.
Pantagato morì a Roma il 19 dicembre 1567. Nel chiostro di S. Maria in ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che erano ingenti. Per gli anni successivi al 1585 non si trovano accenni a una ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] Deifebo Rulli, e Lucrezia, - moglie del cancelliere Mariano Raspanti, che morì il 27 dic. 1671 (Romagnoli, 1835, p. 27). Sebbene 1606. Incise al bulino, insieme con Luca Ciamberlano e Cesare Bassano, una serie di 16 stampe intitolate Il Sacro Santo ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] Giovane, per poi specializzarsi studiando le opere di Giulio Cesare Procaccini e di Daniele Crespi, che poteva osservare importanza fondamentale sulle scelte pittoriche dell'artista varesino.
Il D. mori a Milano il 20 ott. 1715 e fu sepolto nell' ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] egli non apprezzò gli Annales ecclesiastici (1588-1607) di Cesare Baronio, perché li considerava in un genere inferiore di estetica e una legata al culto persistesse nel XVII secolo.
Il L. morì a Roma nel 1673.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] (presso Girolamo Polo, 1590); anche lo scrittore Giulio Cesare Croce compose un Canto in dialogo tra il Reno, et metà del 1597; dovette allora avvicinarsi ai padri barnabiti.
Quando morì, il 15 gennaio 1599, volle essere sepolto nella loro chiesa ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] presso i certosini che raccolsero con rispetto senza mai criticare la sua accanita opposizione all' Unigenitus. Ivi il B. morì nel gennaio 1732.
Secondo il Lucchesini - evidentemente più preoccupato di salvare l'ortodossia del B. che la verità dei ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...