DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] P. Jones (Melbourne), C. Meter (Chicago), A. Santini, S. Toduta (Bucarest), V. Tosatti, F. Vignanelli, A. e R. Volpi, L. Virgili.
Morì a Roma il 25 apr. 1944.
Gran parte delle composizioni inedite del D. sono conservate presso gli eredi o in archivi ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] epistolare tra i due (ibid.; Scarselli, 1955).
Il D. morì a Portici nel 1895.
Dopo aver studiato musica il D. a , Diz. d. artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 166 s.; R. De Cesare, La fine di un regno [1895], Milano 1969, pp. 133 s., 348; A. ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] Op. 23 (Alla santa memoria di una Suocera), Bologna s. d.
Il B. morì, a Marianella (Napoli) nella notte fra il 20 e il 21 nov. 1919.
s., 120-122, 124, 127; S. Leoni, L'Istituto musicale "Cesare Pollini" di Padova,Firenze 1941, pp. 138 s., 145; F. ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] e delicatezza di sentimento una Pagina d'album su versi di Cesare Paoli", il primo tempo d'un quartetto d'archi, un , ed altre pagine per organo, pianoforte, flauto, orchestra.
Il F. morì a Torino il 9 apr. 1894.
Il 13sett. 1952 si tenne presso ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] (25 gennaio), poi al teatro Carlo Felice di Genova nel Giulio Cesare di G.F. Malipiero e, infine, al teatro dell'Opera infine, a Milano, dove ebbe tra gli allievi R. Ariè.
Il G. morì a Gorgonzola, presso Milano, dove si era ritirato, l'11 giugno 1975. ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Antonelli, che gli successe al magistero della Cappella Giulia. Morì a Roma il 30 dic. 1946.
All'attività creativa 1926, pp. 109, 112, 122, 130, 145, 158; 175 (per Cesare); R. Giraldi, L'Accademia filarmonica romana dal 1868 al 1920. Memorie storiche ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] a Pietroburgo e insegnò canto nel conservatorio di Mosca. Tornato in Italia dopo diciotto anni, insegnò per breve tempo a Venezia, dove morì il 7 maggio 1889.
È da escludere che il G. sia stato l'interprete, nel 1871, del Lohengrin di R. Wagner nel ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] nelle stampe, forse improvvisati o pubblicati con altra denominazione.
Paggi trascorse gli ultimi anni di vita a Firenze, dove morì il 3 novembre 1887.
Opere: si ricordano, tra le composizioni manoscritte di musica strumentale (tutte custodite a Jesi ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] presso la Società orchestrale romana il suo poema sinfonico Giulio Cesare (26 apr. 1881). L'esecuzione riscosse i favori del Eliseo di Roma. Fu questa la sua ultima opera.
Il G. morì a Tivoli il 14 dic. 1941.
Della sua produzione si ricordano ancora ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] vita di musicista e compositore in quanto, minato da lunga malattia, morì a Lecco il 7 ott. 1918.
Con la morte del C. e pianoforte, tra cui un Inno a Cesare Battisti e musicò il Carmen saeculare di Orazio (1936).
Morì a Milano il 2 marzo 1948.
Fonti ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...