CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] poco noti, delle vicende del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e di alcuni con dedica al gen. Ricotti, divenuto suocero di suo figlio Pietro.
Morì improvvisamente il 5 sett. 1880 a Milano, dove si era recato ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] 'aiuto dell'amica e collaboratrice Teresa Trento, che la tenne nascosta nella sua abitazione per oltre un anno e mezzo.
Morì a Milano il 13 febbr. 1946.
Oltre agli scritti citati, si ricordano: Buona gente. Per le giovinette, Milano 1891; Michelino ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] annoverato, insieme con Girolamo Lagomarsini e Giulio Cesare Cordara, tra i maggiori prosatori latini del illustrato di pedagogia, I, Milano 1905, pp. 623-625; G. B. Morandi, Come morì padre G. F., in Boll. stor. per la prov. di Novara, I (1907), ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] difesa della Signoria dalle mire aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo scritto più del 1505 riprenderà in parte le argomentazioni del Dolfi.
Il D. morì a Bologna nel maggio del 1506; è incerto se trovò sepoltura in ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] Lettere che verranno raccolte e pubblicate a Prato a cura di Cesare Guasti nel 1866. Ritomato a Firenze col titolo di conte che all'Impruneta. Qui trascorse gli ultimi anni di vita. Morì all'Impruneta il 6 luglio 1737.
Tipico rappresentante dell' ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] libri del poema. Il C., dedicando l'opera all'amico Cesare Saluzzo, volle invitare i giovani alla lettura di Lucano "tanto ma il piano dell'opera esisteva solo nella sua mente quando morì improvvisamente a Torino il 23 genn. 1843.
Con lui si spense ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il impresa militare: colpito da una febbre improvvisa, il G. morì a Bologna ai primi di settembre 1512.
A dispetto della ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] invece i libretti dei melodrammi: Ettore Fieramosca (Bologna 1875, musica di Cesare Dall’Olio), Wallenstein (Bologna 1877, Gustavo Ruiz) e Janko (Bologna 1897, Gustavo Tofano).
Morì a Bologna il 5 ottobre 1904, e fu sepolto alla Certosa.
Col ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] della scomparsa, Saggi sui valori della vita, Bologna 1978).
Il B. morì a Milano il 13 apr. 1979.
All'università torinese il B. geniale, esuberante, complessa ("leonardesca" la definì Cesare Angelini), carica di vivaci intemperanze da "giramondo" ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] di Partenia Idèa, recitandovi un carme In morte di Cesare e una serie di componimenti di ispirazione religiosa. L’ Pagine Altotiberine, 2011, vol. 44, pp. 157-184; M.T. Mori, Figlie d’Italia. Poetesse patriote del Risorgimento (1821-1861), Roma 2011 ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...