La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sulla cassa della beata - vi sarebbe stato scritto che morì nel 1308 - non salta fuori. Poderosa, comunque, la Moro, Bologna 1997, p. 251 (pp. 245-269).
12. V. Cesare De Michelis, Zeno, Apostolo, in Dizionario critico della letteratura italiana, I, ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] equilibri politici interni al gruppo dirigente.
Nel 1741 morì il doge Alvise Pisani: gli succedette Piero Grimani, à la merci de tout ce qui les environne, et ne voyant que ces deux Puissances au tour d'eux, toujours à portée d'envahir leurs Pays ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Cecilia Medici erano stati disposti alcuni legati. P. morì il 9 dicembre 1565, probabilmente per le complicazioni pp. 585-621.
Avvertimenti del cardinal di Mantova Ercole Gonzaga al nipote Cesare per l'andata sua in corte a Roma, a cura di F. Zamponi ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e duro assieme a Giuseppe Pignatta e Pietro Antonio Capra66. Morì per i postumi della caduta sofferta mentre tentava di fuggire era dedicato al tema Della pubblica tranquillità. In esso Cesare Beccaria ricordava che:
«La notte illuminata a pubbliche ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] elementari, il ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai Gesuiti, e negli stessi non volle lasciare la parrocchia di S. Antonio a Brescia e morì poche settimane dopo come "cardinale parroco"). Tra il dicembre 1964 ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] giusto anzi ricordare che il patriarca Francesco II Querini morì il 30 giugno 1372 in concetto di santità, tanto patriarcato, II, p. 243.
37. Cf. Celestino Piana - Cesare Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 59-100.
R. Mori, La questione romana (1861-1865), Le Monnier, Firenze 1973.
R ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] nell’agosto 1964, fu sostituito per quattro mesi dal presidente del Senato Cesare Merzagora e si dimise il 6 dicembre. Fu autore di scritti di materia giuridica e agraria. Morì a Roma il 1° dicembre 1972.
Giuseppe Saragat
Giuseppe Saragat nacque a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] giuridica, 3° vol., Milano 1913, ad vocem.
A. Mori, Il concetto giuridico di colonia e le sue recenti formulazioni nella coloniale impartito nel Regio Istituto di Scienze Sociali Cesare Alfieri di Firenze. Appunti raccolti dal dott. Domenico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] in quel gruppo che aveva davvero la tempra del filologo, Rotondi, morì giovane, nemmeno quarantenne, senza una scuola. E l’altro che aveva Ignazio Luzzatto, Francesco De Martino, Antonio Guarino, Cesare Sanfilippo, Bernardo Albanese – si trovò così ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...