MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] con il dinamico e illuminato imprenditore brianzolo Cesare Cassina, che la mise in produzione nel oggi. Nel 2005 ricevette il premio speciale Abitare il tempo.
Magistretti morì a Milano il 19 settembre 2006.
Nel 2010 i figli Stefano e ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] amico di Francesco Capriani da Volterra, l'architetto di Cesare Gonzaga a Guastalla, con cui in futuro avrebbe lavorato 186-189). Questo fatto conferma l'asserzione di Baglione che il D. morì nel 1597. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] sè il paese, e non l'ebbe" (p. 172).
Il D. morì a Roma, dopo una lunga malattia, il 22 ott. 1882.
Aveva sposato nel finanze nel governo napoletano, sono contenuti nel libro dei nipote R. De Cesare, La fine di un Regno, con prefaz. di R. Moscati, Roma ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di Roma, Herman Myliny, Emma, Marina e Rosa Lagorio, Cesare Cassi e Andrea Sacchetto (Archivio della Camera di commercio, 1918 due aumenti, prima a 50, poi a 100 milioni.
Il B. morì a Milano il 6 nov. 1918, colpito da malore nella sede del Comitato ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] accettarle (Paschini, Una famiglia..., p. 37). Un suo eventuale dissapore con Cesare Borgia non trova conferma nel fatto che il C., dopo la sua 'inserzione di narrazioni in funzione paradigmatica.
Il C. morì prima del 15 nov. 1510, senza aver potuto ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] i giardini della cittadella, trovandovi collega di italiano Cesare Pavese. Iscritto dal 1940 al partito comunista, partecipò di Rho (Milano) per una banale frattura al braccio, morì per sopravvenuta complicazione polmonare il 29 nov. 1991.
Fonti ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] aspetti cfr. D'Amico, 1980, pp. 181-189).
Il M. morì a Volterra il 25 genn. 1522. Nel 1538 la salma fu trasferita II, Bari 1945, p. 295; L. Pescetti, R. il Volterrano e Cesare Caporali nei "Ragguagli" del Boccalini, in Volterra, IV (1949), pp. 11 ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] più tipiche e note opere sue, come il Date a Cesare quel che è di Cesare (1860-1862; destinato alla chiesa della Madonna del Sasso eccessive, ottenendo la cittadinanza italiana nel 1877.
Il C. morì a Firenze l'8 marzo 1891, e appena un mese dopo ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] presso l'Istituto di scienze sociali e politiche "Cesare Alfieri" di Firenze. Sempre nel 1934 venne abilitato pochi mesi dopo la definitiva cessazione della sua attività accademica.
Il F. morì a Roma il 10 sett. 1988.
I suoi scritti di minor mole ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] professori di chiara fama, come Alessandro Setti per il greco, Cesare Luporini per la storia e la filosofia e Giorgio Spini fu un modello di donna atea, libertaria ed indipendente.
Morì serenamente all'ospedale di Cattinara, a Trieste, all'alba ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...