MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Mazzotta, 1998); il seminario Maggiore di Milano (modello del 1607: Baroni, 1968, p. 459).
Morì a Milano nell'autunno del 1627 (Casati, p. 622).
Il figlio Giulio (Giulio Cesare) nacque a Milano il 31 dic. 1584; nel 1632 era residente in parrocchia S ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] . Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco, perlopiù, ma anche di Francesco e Tizianello - per il probabile abbandono del mestiere proprio in quel torno di tempo. Morì a Belluno il 28 maggio 1669.
Francesco, nato a Belluno nel ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] Biblioteca vaticana, voluta da Sisto V, insieme con Cesare Nebbia, Giovanni Guerra, Ventura Salimbeni, Giovan Battista Ricci ad amministrare i suoi beni (Ibid., c. 414).
Il F. morì a Roma in quello stesso febbraio 1619 o nei primi giorni di marzo ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] per il gabinetto di lavoro di Napoleone la tela con Cesare che detta ai segretari (ora collocata nella volta della attuale e la facoltà di fregiarsi del titolo di ‘Regio pittore’.
Morì a Torino il 6 marzo 1860.
La sua vastissima collezione di ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] Milano 1976, III, p. 583, tav. 955)e il Nerone fatto Cesare (1695: Enc. dello Spettacolo, III, tav. LXXI) nelle quali l' era, come ricorda lo Zanotti, "di motti faceti abbondevole". Morì a Bologna il 15 maggio 1730, lasciando erede il figlio Guid' ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , 1758, p. 8; Ottani Cavina, 1980).
Morì il 31 ottobre 1769 e venne sepolto nella parrocchia di G. Gandolfi, Bologna 2009, pp. 149-151; Il fascino della terracotta. Cesare Tiazzi, uno scultore tra Cento e Bologna (1743-1809) (catal., Cento 2011 ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] essere in buoni rapporti, visto che un suo rappresentante accompagnò Cesare Borgia duca del Valentino in Francia (Menotti, cit., p. - Vaquero Piñeiro, pp. 58, 62, 64) e che forse morì prima del padre, in quanto questi nel 1530 non lo menziona nel ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] , dove Podesti rimase fino al 1814. Nel 1815 il padre morì. Nel 1816, grazie all’interessamento del marchese Carlo Bourbon Del figli: Giulio, il primogenito, che divenne architetto; Cesare, che intraprese la carriera di ufficiale di Marina; Vittorio ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] una testa di Alessandro morente e una di Giulio Cesare, montate rispettivamente su busti in alabastro e in marmo (1568),con la fontana in palazzo Vecchio (Pizzorusso, 1989).
Il F. morì a Firenze e fu inumato il 29 maggio 1585 a Fiesole nella chiesa ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] nella chiesa dei Ss. Fermo e Rustico a Caravaggio.
Il G. morì a Mantova il 27 genn. 1575 (Frignani Negrisoli, p. 38). 1982, pp. 726 s.; C.M. Brown, I carteggi di Cesare Gonzaga, signore di Guastalla (1536-1575), e le raccolte di antichità della ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...