DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] amico di Francesco Capriani da Volterra, l'architetto di Cesare Gonzaga a Guastalla, con cui in futuro avrebbe lavorato 186-189). Questo fatto conferma l'asserzione di Baglione che il D. morì nel 1597. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo. ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] più tipiche e note opere sue, come il Date a Cesare quel che è di Cesare (1860-1862; destinato alla chiesa della Madonna del Sasso eccessive, ottenendo la cittadinanza italiana nel 1877.
Il C. morì a Firenze l'8 marzo 1891, e appena un mese dopo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di Pietro Berrettini da Cortona, già allievo di Cesare Dandini e dal 1677 pittore dell'arazzeria medicea.
gli giunse la notizia delle gravi condizioni in cui versava la moglie, che morì poco tempo dopo il suo ritorno a Firenze, il 6 apr. 1698. ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] .
Internato nel campo di concentramento di Mauthausen, morì il 22 aprile 1945 per una broncopolmonite traumatica, Bibl.: Una selezione degli scritti di P. è stata raccolta da Cesare De Seta nel volume G. Pagano, Architettura e città durante il ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del terzo decennio. Pare che abbia studiato pittura anche presso Cesare Dandini, ma questi non aveva allora dato il meglio di morte (ibid., nn. 92 e 92 bis).
Dopo una lunga malattia morì a Firenze nel 1664, senza lasciare una vera e propria scuola, ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] raffigurante Cleopatra che maltratta il notaio alla presenza di Cesare, che George Knox (1997, pp. 29 s.) a Villa Bona nel Polesine presso il fratello Antonio, arciprete del borgo, dove morì il 10 nov. 1730 (Da Canal, p. LXVIII).
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] la bottega di un pittore e decise per quella di Cesare Laurenti, artista diffusore di stilemi Liberty. In attesa di entrare 1987, pp. 114 s.).
Straordinariamente attivo fino alla fine, il C. morì a Venezia il 18 ag. 1976.
Fonti e Bibl.: A. Maraini, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] marito stava per finire di decorare lo scalone (Trionfo di Cesare alle pareti della prima rampa, con nel soffitto il Trionfo il testamento ad aprile (Antonio Pellegrini, 1998, p. 227), Pellegrini morì a Venezia il 2 novembre 1741.
Fonti e Bibl.: A.M. ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] ) e Robot (1969): attrezzature di servizio per l’habitat contemporaneo, mutevoli e adattabili alle esigenze della vita quotidiana.
Morì a Milano il 30 luglio 1971, nel giorno del suo quarantunesimo compleanno.
Al pari di protagonisti del design come ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di Giulio Cesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. si ricava la notizia che il 17 febbr. 1659 il C. morì improvvisamente. Egli fu colto dalla morte nel pieno dell'attività che ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...