GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni , non meno bene informati che liberi, compilati da Carlo Cesare Malvasia nella sua celebre raccolta di biografie di pittori, Felsina ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] forze venissero meno.
Il 28 febbr. 1544 il M. morì a Modena nella casa di famiglia. Fu sepolto il giorno filologia cinquecentesca: Tasso, M., Da Porto, Michelangelo, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, Milano 1996, pp ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] con Ferdinando d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
Nei suoi ultimi giorni era stato visto studiare le opere di Erasmo, 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana (concessa in ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] comunque, non attuati, ché il C., infermatosi gravemente, morì a Milano nel 1663.
Moltissimi i suoi scritti - esiguì copia della storia di Carlo Emanuele I, eseguita nel 1835da Cesare Saluzzo, dall'originale dell'Archivio; Ibid., Fondo Storia Patria, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Imperiali degli inviati francesi a Solimano, Antonio Rincone e Cesare Fregoso. Da parte sua, mentre premeva per avere della diocesi; dal novembre 1556 all'aprile 1557 dimorò ad Imola.
Morì a Roma il 4 dic. 1559, durante il conclave, lunghissimo, ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] delle Medaglie, dello stesso anno è Sopra l'effigie di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico, che fu ristampata
Secondo alcuni, è proprio a Venezia che il D. morì nel settembre 1574: la tradizione invece vuole Monselice come luogo ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] degli istituti di formazione musicale istituita dal ministro Cesare Correnti.
Dopo la breve esperienza parlamentare del andarono i diritti d’autore sulle opere in Italia e all’estero.
Morì a Milano il 27 gennaio 1901, dopo una settimana di agonia per ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un Giulio Cesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà a morte. Il 24 maggio 1457 B., ammalato, fece testamento: morì in Rimini lo stesso giorno o in ogni caso prima della fine ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 23 marzo 1555, in Roma, a esame ancora incompleto, G. morì.
La ripresa del concilio a Trento e i progetti di riforma elaborati monte" e i riferimenti al più celebre "Iulius" (Gaio Giulio Cesare). A questo riguardo, G. si avvalse dell'opera e della ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama del E. Manzotti, Note sulla sintassi della "Cognizione", in In ricordo di Cesare Angelini. Studi di letteratura e filologia, a cura di F. Alessio - ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...