TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] opere di storiografi come Enea Silvio Piccolomini, Carlo Sigonio e Cesare Baronio, di scienziati come Girolamo Fracastoro o Francesco Redi, scienziato, sordo ai premurosi consigli di Roberto Bellarmino.
Morì il 3 giugno 1794, in seguito a una breve ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] godette dell'apporto di cineasti rinomati, come Vittorio De Sica e Cesare Zavattini (1951, n. 1), Luchino Visconti, che firmò nel suoi spettatori, dalle origini alla fine del secolo.
Marco Ferreri morì a Parigi il 9 maggio 1997; la salma fu tumulata ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] 1971) è appunto la versione italiana di una canzone di Brel, Ces gens-là, riscritta da Herbert Pagani. Ma l’omaggio di Jannacci iniziato a diradare i concerti anche a causa dell’età ormai avanzata.
Morì a Milano, a 77 anni, il 29 marzo 2013 per un ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] commerciale) che lo stesso Sraffa aveva fondato con Cesare Vivante. Lì pubblicò diversi saggi dicendo la sua di via de’ Cavalieri 11. A breve distanza di tempo dalla madre morì il 5 marzo 1944 a Grottaferrata, giusto tre mesi prima della liberazione ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] nel 1966, assieme a Maria Corti, d'Arco Silvio Avalle e Cesare Segre, la rivista Strumenti critici; nel 2001 fondò I quaderni dell’Ingegnere che spesso è la grande poesia: difficile, mai oscura.
Morì a Milano il 3 dicembre 2007.
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] e l’impresa estense sotto il vòlto dell’arco» (ibid.).
Taraschi morì a Modena, il 7 agosto 1563, sotto la parrocchia di S. ma di cui Marinella Pigozzi, riprendendo un’ipotesi di Carlo Cesare Malvasia (1686; Id., 1782), ha scritto che «sembra poter ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del terzo decennio. Pare che abbia studiato pittura anche presso Cesare Dandini, ma questi non aveva allora dato il meglio di morte (ibid., nn. 92 e 92 bis).
Dopo una lunga malattia morì a Firenze nel 1664, senza lasciare una vera e propria scuola, ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] raffigurante Cleopatra che maltratta il notaio alla presenza di Cesare, che George Knox (1997, pp. 29 s.) a Villa Bona nel Polesine presso il fratello Antonio, arciprete del borgo, dove morì il 10 nov. 1730 (Da Canal, p. LXVIII).
Fonti e Bibl.: ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] indirizzate contro un maestro di scherma di Pisa (un certo Cesare Milloschi) e significativamente esemplate sulla maniera di G. Giusti (cfr un cancro alla gola, dovette trasferirsi a Empoli dove morì il 25 febbr. 1921. Fu sepolto nella cappella ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] . Correnti, pref. a A. Cecchi, Da Zeila alla frontiera del Caffa, I, Roma 1885, p. 7).
Irrimediabilmente minato dal cancro al viso, morì il 4 ott. 1888 nella sua villa di Solcio, nel comune di Lesa (prov. Novara), sul lago Maggiore. Nel 1929 la salma ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...