CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] 'autorità della Chiesa, la libertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895.
Al C., che fu di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in Rendiconti Istituto lombardo, ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu condannato a morte in contumacia l . "Per le qual cose li predicti iniustamente incarcerorno il dicto Cesare in la loro casa; e per forza volseno le forme de ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] intercorsa con Enrico III e i suoi ministri.
Morì nella sua dimora romana di Montegiordano il 30 dic erede universale il fratello Alfonso, che poi rinunciò a favore di Cesare d'Este. A questi andarono, nonostante i cospicui benefici accumulati ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] capitale, prese avvio la corrispondenza con l’amico siciliano Cesare (Rino) Zipelli, che si protrasse, poi, lungo l'intero è però soltanto un affettuoso saluto per l’amico di sempre.
Morì improvvisamente poco dopo, a Roma, il 2 maggio 1992, nel suo ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] tragedie di Voltaire iniziata a Padova, con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in della personalità del Cesarotti.
Il 4 novembre 1808 il C. morì a Selvazzano (Padova), dopo aver affidato al Barbieri, suo ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] fare stampare due ampliamenti delle biografie di Pietro Verri e di Cesare Beccaria, per conto dei sessanta quaderni delle Vite e ritratti .
Intristito e avvilito dalle tante ingiustizie sofferte, il C. morì a Galbiate (Como) il 15 maggio del 1842. La ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] da Porzia Febonia.
Fratello, piuttosto che cugino di Cesare, era, secondo A. Ratti (Pio XI), un Annibale o AnnibaHe, ammogliato il testamento preparato dal 4 genn. 1606, tra gravi sofferenze, morì fra i suoi confrateui, il 30 giugno 1607.
Aveva appena ...
Leggi Tutto
MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] 1619) e il «Procaccino», molto probabilmente Giulio Cesare, impegnato allora, forse, nel modello del monumento degli apostoli da parte dei più importanti scultori del momento.
Il M. morì a Roma il 6 febbr. 1654, infermo, come si desume dal testamento ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Da lì partì il 22 aprile per Ravenna e Urbino.
Morì il 20 luglio del 1609 ad Ancona, soccorso da Cristoforo am Rhein 1996, pp. 346-351; M. Spagnolo, Appunti per Giulio Cesare Gigli: pittori e poeti nel primo Seicento, in Ricerche di storia dell’arte ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] cui Norberto Bobbio, Giulio Einaudi, Carlo Levi e Cesare Pavese), Michele Giua, Vindice Cavallera, Massimo Mila » (Vittorio Foa sindalista, politico, scrittore, 2010, p. 44).
Morì a Formia il 20 ottobre 2008.
Opere
Scritti autobiografici: Il cavallo ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...