Editore e tipografo. Nato a Torino il 12 gennaio 1818 da modestissima famiglia, venne a Firenze nel 1840, ove si allogò prima col libraio lombardo Fumagalli, poi con Felice Le Monnier. Fu di questi non [...] un'ape e il motto "Non bramo altr'esca", suggerito da Cesare Guasti. Il Barbèra, intelligente, lavoratore, colto per studî fatti da liberali, servì con l'opera d'editore la causa nazionale; morì, dopo lunga infermità, a Firenze il 13 marzo 1880.
Nel ...
Leggi Tutto
LABERIO, Decimo (Decĭmus Laberius)
Nicola Terzaghi
Scrittore romano di mimi, appartenente a famiglia equestre. Contemporaneo di Cicerone e di Cesare, doveva esser nato nel 106 a. C. Secondo S. Girolamo, [...] morì nel 43 a. C. Decaduto L. dal suo stato di fortuna, Cesare, che lo teneva in sospetto per la sua eccessiva libertà di linguaggio, approfittò di questa circostanza per costringerlo ad apparire in pubblico anche come attore. Nel 46, durante i ...
Leggi Tutto
OTTAVIA
Mario Attilio Levi
. Figlia minore di C. Ottavio (pretore nel 61 a. C.) e di Azia, e quindi sorella di Augusto, sposò, nel 54 a. C., C. Claudio Marcello, il console del 50, ma questo matrimonio [...] modificare l'atteggiamento politico del marito, ostile al prozio Giulio Cesare. O. ebbe da Marcello un figlio, M. Claudio Marcello , nella sua vita privata e nei suoi affetti più cari. Morì nell'11 a. C., ricordata dalla tradizione come uno dei più ...
Leggi Tutto
Medico, nato a S. Francisco in California nel 1863, laureato nel 1882 a Heidelberg. Poi studiò a Berlino sotto la guida di Virchow e del prof. Frerichs: tornato a S. Francisco, nel 1883 ebbe il diploma [...] . Nel 1893 fu eletto presidente della società medico-chirurgica della sua città; nel 1904 presidente del policlinico Emanuel; morì nel 1924.
Tre le sue molte e importanti pubblicazioni, frutto della sua operosità, segnaliamo le seguenti: Synopsis of ...
Leggi Tutto
. Antica e nobile famiglia bolognese, che taluni a torto vogliono derivata dalla marca Trevigiana. Ebbe egregi suoi uomini nelle pubbliche amministrazioni, nelle magistrature cittadine (godeva la qualifica [...] volta nel 1377 tra i lettori dello studio di Bologna, qui morì nel 1391. Oltre che per il suo insegnamento universitario e per filosofo, Ercole anatomico, Federico uditore di Rota e vescovo, Cesare (morto nel 1605) filosofo, Gaspare (morto nel 1613) ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile boema. Ne fu capostipite Častolov di Žitava (Zittau), funzionario regio (1216-1250). Dei figli di lui ebbe parte importante Enrico (1249-1306) che fn capo della nobiltà boema al [...] in Svezia, in Olanda e per ultimo (1699-1703) a Venezia. Morì nel 1706 a Vienna e con lui si estinse la famiglia dei Berka di la Curia romana e dissidî coi nunzî apostolici di Praga (Cesare Speziano, Filippo Spinelli e G. Francesco Ferreri). Per suo ...
Leggi Tutto
Il bisavolo di costui, chiamato pure Archelao, aveva combattuto contro Silla nella guerra mitridatica; l'avo Archelao era stato insignito da Pompeo del sommo sacerdozio di Comana di Cappadocia; il padre, [...] di Cilicia, ad abbandonare il paese, e poi da Giulio Cesare esonerato dal sacerdozio. L'Archelao di cui qui si parla svolse torbidi nel suo paese, e non lo fece ritornare più in patria. Morì nel 17 d. C., o suicida, o consumato dal male che ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, [...] nel 1848, fu presidente del Circolo patriottico.
Fin dalla prima gioventù si occupò di letteratura, e certe sue critiche a Cesare Arici diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra Vincenzo Monti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Leith nel 1777, laureato nel 1795 a Edimburgo. Esercitò la professione in Scozia e in Irlanda e studiò specialmente le malattie dei bambini e le malattie acute infettive. Nel 1801-2 pubblicò: [...] in Ireland. Nel 1811 divenne professore di medicina militare a Dublino, nel 1820 generale medico dell'esercito d'Irlanda. Morì nel 1836 a Sherington.
Respiro di Cheyne-Stokes. - Col nome dello scozzese John Cheyne e dell'irlandese William Stokes ...
Leggi Tutto
Martire dell'irredentismo, nato a Pisino il 20 novembre 1884, impiccato a Trento il 12 luglio 1916. Ancora studente partecipò a tutte le lotte delle associazioni irredentiste, quali la Lega Nazionale, [...] fu inviato in Vallarsa al battaglione Vicenza, insieme con Cesare Battisti (v.). Il 10 luglio 1916, durante la quindi fu internato a Goellesdorf, infine richiamato sotto le armi. Morì a Trieste il 27 marzo 1921.
Bibl.: O. Ferrari, Martiri ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...