. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] estinguere il ramo primogenito della casa, che fu continuata da Giulio Cesare, zio di Federico, padre del cardinal Federico (v.) e di , esulò in Piemonte durante il decennio di resistenza e morì senatore del regno. Dei suoi figli va ricordato Edoardo ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Pietroburgo il 31 ottobre 1834, ivi morto il 14 febbraio 1887. Studiò il pianoforte con un insegnante tedesco che l'iniziava al gusto dei classici, ma più specialmente al [...] , un Andante in forma di serenata spagnola e un secondo quartetto per archi. Attendeva a una terza sinfonia, quando morì. Rimskij-Korsakov e Glazunov si assunsero di riordinarne e pubblicare i lavori rimasti inediti.
L'importanza del B. rispetto ...
Leggi Tutto
Nacque a Mansuè presso Oderzo (prov. di Treviso) il 19 giugno 1808, di famiglia popolana. Prete senza vocazione, svestì presto l'abito talare. Fu quindi a Trieste redattore e direttore della Favilla, giornale [...] , insegnò prima a Firenze, poi a Napoli, dove morì il 10 gennaio 1873.
Fu uomo d'ingegno vivace e (Piacenza 1921). Manifesti e lettere del D. sono in T. Massarani, Cesare Correnti (Firenze 1907). Molte sue lettere pubblicò A. De Gubernatis, F ...
Leggi Tutto
LEPIDO, Marco Emilio
Mario Attilio Levi
Triumviro, figlio di M. Emilio console nel 78 a. C., sposo a Giunia, sorella del cesaricida Bruto. Nel 49, essendo pretore, si unì a Cesare anche per vendicare [...] sino alle idi di marzo del 44. Fu anche console, collega con Cesare nel suo terzo consolato (46 a. C.). Nel 44 ebbe la Gallia privata godendo d'una vastissima fortuna e di grandi proprietà fondiarie. Morì nel 13 o 12 a. C.
Bibl.: L'unica completa ...
Leggi Tutto
Stato indigeno dell'India britannica situato nella parte NE. del Rājputāna, con oltre 8000 kmq. di superficie, in forma di quadrilatero allungato da nord a sud. Alcune catene parallele di ripide colline, [...] Singh s'impossessava di certi forti appartenenti a Jaipur, costringendo gl'Inglesi a fare contro di lui una spedizione punitiva. Morì nel 1815 senza un erede diretto, lasciando uno strascico di lotte intestine. Dal 1824 al 1857 regnò Banni Singh, il ...
Leggi Tutto
ROMANO I Lecapeno, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era armeno di origine e apparteneva a famiglia di modeste condizioni. Sotto il regno di Leone VI il Filosofo e di Alessandro (886-913), raggiunse [...] allontanando dalla corte l'imperatrice madre Zoe, poi si fece nominare Cesare e finalmente associare al trono col titolo e la dignità d essere il solo a trarre vantaggio della caduta Proti dove morì quattro anni dopo.
Bibl.: S. Runciman, The Emperor ...
Leggi Tutto
Uno degli stati indigeni dell'India centrale, sotto la Bhopal Agency; copre un'area di 17.869 kmq a N. dei M. Vindhya. Il territorio presenta in massima parte il paesaggio a savana dell'altipiano di Mālwā; [...] di ventura afghano al servizio di Awrangzeb, alla morte del quale (1707) si proclamò sovrano indipendente col titolo di nawwāb. Egli morì nel 1740; i due figli e i tre nipoti che gli succedettero, fanciulli o inetti, si mantennero sul trono grazie ad ...
Leggi Tutto
SIMEONE I il Grande, arconte dei Bulgari, dall'888 imperatore (zar) dei Bulgari e dei Greci
Saul Mézan
Terzogenito del principe Boris Michele, fu educato a Bisanzio. Siccome i Bizantini intrȧlciavano [...] la seconda volta davanti a Costantinopoli, assunse il titolo di "Cesare" e aspirò apertamente a quello d'imperatore romano. Nel 919 Durante i grandi preparativi per la conquista di Costantinopoli, S. morì, il 27 maggio 927. Sotto il suo regno la ...
Leggi Tutto
. Ramo della famiglia piacentina dei cattanei da Fontana, padrone del castrum di Arcello nella Val Tidone: donde il nome. Primo appare in un documento del 1132 Anrico e nel corso del sec. XII i fratelli [...] fra tutte, Gandolfo, ricchissimo mercante vissuto lungamente a Parigi, dove morì nel 1301, lasciando un gran numero di legati a chiese, Sforza nel feudo della Val Tidone, lasciò eredi i figli Cesare e Torquato, i quali, passati a Napoli, vi ...
Leggi Tutto
Fu la seconda figlia di Marc'Antonio triumviro ed Ottavia (v. sopra). Nacque il 31 gennaio del 36 a. C., ed era segnalata per la sua bellezza che conservò sino a tardi. Fu sposata a Claudio Druso, il figliastro [...] a. C.; Germanico, Livia (detta Livilla) e Claudio. Quando Druso morì, in Germania, Antonia era nel fiore dell'età, non contando che ventisette per lui raccomandazioni a Tiberio. Quando il nipote Gaio Cesare (Caligola) venne all'Impero, in un impeto di ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...