INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'attivo F. Albizzi, che il Pamphili aveva conosciuto in Spagna nel 1628, quando accompagnava il nunzio straordinario CesareMonti. La commissione fu incaricata di preparare il decreto di conferma della bolla con l'intento di rafforzarne il valore ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] 1633; l'ingresso in città di vari personaggi, Gian Giacomo Trivulzio, il nuovo governatore Egidio Albornoz, l'arcivescovo CesareMonti, il cardinal Ferdinando infante di Spagna. Talvolta l'autore dimostra un interesse più vasto o accenna a qualche ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] settembre), e si ritirava quindi successivamente nelle sue dimore di Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di per la repubblica o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis scimus neque etiam nostri propositi est discernere plus ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] pubblico - sotto il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitale di sette già esistenti cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, Brescia ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] B. gli indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo programmatica per la B. nella stessa sua casa, i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel '42 condusse una missione a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , dove F. accompagnò personalmente la nipote; e tra Cesare d'Este e Virginia, figlia di Cosimo 1 e palazzo Firenze: D. Tesoroni, Ilpalazzo di Firenze e l'eredità di Balduino del Monte, fratello di papa Giulio III, Roma 1989. Su villa Medici: G. M ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B. M. Frabotta, C. a La insurrez. milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano-Napoli 1969, pp. 9-36; F. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , Roma-Milano 1907; E. Passamonti, Lettere ined. di C. A. a Cesare Balbo durante la campagna del 1848, in Miscell. di studi stor. in onore Nuova Antol., 1º febbr. 1933, pp. 321-331; A. Monti, Diciotto lettere politiche ined. di C. A., in Rass. stor. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Taranto), figlia di prime nozze di F., con Cesare Borgia; e, in effetti, Carlotta, inorridita all'idea Pontano, ibid., LXI (1936), pp. 209, 229 n. 2, 235; G. M. Monti, Nuovi studi angioini, Trani 1937, ad Indicem (ma solo il rinvio a p. 375 vale ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nello studio: "il meglio del tempo passato lassù sui monti lo spesi a giocare e a rinforzarmi la salute" (Memorie politica e interpretazioni storiografiche, Messina-Firenze 1973; G. De Cesare, Le autonomie locali nel conflitto tra Sonnino e G., ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...