PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] in tutta Europa, su ordine di Clemente IX, Pallavicino istruì il processo contro un protetto dell’imperatore Leopoldo I, CesareMichelangelod’Avalos, il marchese di Pescara e del Vasto, la cui condanna a morte il 18 marzo 1692, ancorché non eseguita ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] con l'aspra Oratio di Giulio Cesare Scaligero contro Erasmo (pubblicata nel quando il C. contrasse matrimonio) e a un Michelangelo Veneto - che lo aiutano da tempo - il C. fu il marchese del Vasto, Alfonso d'Avalos, governatore di Milano. Il Muzio, l' ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] stesso anno è Sopra l'effigie di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico A. F. D, in Acc. e bibl. d'Italia, XXXIV (1965), 2-3, pp. 136-140; Id., Una lett. di A. F. D. a Michelangelo, in Rass. Aretino, Domenichi, D'Avalos. L'interesse ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] egli che non gustò i troppi nudi di Michelangelo e amò la fiorente sanità di Tiziano, . Va intanto segnalato, di Cesare Levi, un Saggio bibliografico delle 359-65. Si tratta della moglie di Alfonso d'Avalos e del sonetto, non più raccolto, Tre ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, G. si legò d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanza d'Avalos e con Alfonso, marchese di Leonardo, Raffaello e Michelangelo, che restano fonti di grande ...
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