LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] psichiatria forense (come i processi degli omicidi V. Verzeni e A. Agnoletti: Verzeni e Agnoletti studiati dal prof. CesareLombroso, in Riv. di discipline carcerarie in relazione con l'antropologia, col diritto penale, con la statistica, ecc., III ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] polemica A. Fogazzaro. L'anno dopo, ad aprile del 1889, il F., a Torino con un gruppo di condiscepoli, conobbe CesareLombroso, fu accolto nella sua casa di corso Oporto, come il F. medesimo rammentò nella più delicata e commossa delle sue pagine ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , nel confronto con il suo tempo e con testi come Entartung (1892) di Max Nordau e Genio e follia (1864) di CesareLombroso. Al 1895 risalgono la stesura del secondo romanzo, Il turno, centrato su uno dei grandi temi pirandelliani, il caso-caos, qui ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] da due principi basilari: il rigetto della predestinazione genetica al crimine e alla prostituzione, teorizzata da CesareLombroso, e una rigorosa laicità, destinata a diluirsi in periodo fascista (Buttafuoco, 1985, p. 414).
Buttafuoco conferiva ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] una credulità infantile, minata nel suo equilibrio da un temperamento psicopatico (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di CesareLombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue radici nell ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] ". Cercò di vincere la sua "solitudine intellettuale", coltivando contatti con gli studiosi del settore; iniziò a frequentare CesareLombroso, di cui allora apprezzava le teorie antropologico-criminali, e a Firenze, dove abitò tra il 1894 e il ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] più consolidata fama all'estero che in patria: il nonno materno, il positivista CesareLombroso, pioniere dell'antropologia criminale, il padre, celebre storico della romanità, la madre, infine, scrittrice anch'essa, particolarmente sul ruolo sociale ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] radicato organicismo; un tendenziale antigermanesimo; una particolare attenzione alla "scuola positiva" (in particolare Enrico Ferri e CesareLombroso: pp. 54, 56) e all'analisi sociologica dei comportamenti collettivi (p. 43); numerose tracce di una ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] interezza e non alla sola patologia. In quello stesso periodo, ebbe l’opportunità di compiere un viaggio estivo con CesareLombroso attraverso la Garfagnana, la Lunigiana e la Lucchesia per motivi di studio antropometrico in terre di anarchici. Si ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] alle dimostrazioni aviatorie di Louis Blériot.
La salma fu sepolta a fianco di quelle di Luigi Rolando e di CesareLombroso nell’Arco dei benemeriti del cimitero monumentale di Torino.
Fonti e Bibl.: M. Grillandi nella biografia di Emilio Treves ...
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lombrosiano
agg. – Che si riferisce allo psichiatra e antropologo Cesare Lombroso (1835-1909), alle sue teorie e alla sua opera: gli studî l. sull’antropologia criminale; spesso con riferimento alla sua tesi che la degenerazione del delinquente...