ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] grammaticale, recitando un brano di Cesare e dettando, in latino, , sotto la guida di Francesco Dalla Viola, a suonare discretamente il flauto.
Prima Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che "non ha né il più humile ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , da Ludovica Condulmieri, e Giulio, figlio di Isabella Arduini. centri più importanti per l'esecuzione di musica per viola. I musicisti di E. avevano una tale fama minaccia delle campagne militari promosse da Cesare Borgia nello Stato della Chiesa. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] la favolosa "Domus iocunditatis", la "Viola", la "Giovannina", la "Foggianora", che vaste ambizioni politiche di Cesare Borgia. E questa. 1883, passim; P. De Grassi, Le due spediz. militari di Giulio II, a cura di L. Frati, I, Bologna 1886, passim ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese 1800 (1960), Il rinnovamento di Giulio Salvadori (1963), Idee e ed. della "Vita di A. Fogazzaro", pp. 213-237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] tempo. È il caso della Lettera ammonitoria del signor GiulioCesare Becelli – scritto in realtà da Maffei e poi di G.P. Marchi e C. Viola, Verona 2009.
Le carte vive. Epistolari e carteggi del Settecento, a cura di C. Viola, Roma 2011 (in partic. G ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] A. fu la liberazione di don Giulio d'Este, dopo cinquantatré anni di Ludovico Agostini, Alfonso della Viola, Ippolito Fiorini, Luzzasco Luzzaschi per vincolo di sangue gli era più prossimo era Cesare, figlio di Alfonso marchese di Montecchio, nato da ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] aveva fatto di lui prima un Cesare sempre tenuto sotto controllo, poi promesse. Ma quest’ultimo le viola immediatamente – Zosimo aggiunge, come e 876A, così come nel terzo volume delle opere di Giuliano nella collezione Loeb, che cita 1 Cor 6,9-11, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] affermando soprattutto nella musica profana con il napoletano Giovanni Andrea, con GiulioCesare Brancacci e con il romano Alessandro Merlo, cantore, compositore, virtuoso di viola.
Descrivendo la vocalità utilizzata dalle dame alle corti di Ferrara ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] veneziano di ottenerne da Giulio II la restituzione.
Sebbene vide morire i figli Marco Oliviero e Viola ancora bambini, trascorse a Napoli il resto XII (1933), 8, pp. 43-56; C. Beuf, Cesare Borgia. The Machiavellian prince, Firenze 1971, pp. 167-170 ...
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