Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] VI, alla morte di Pio III si accordò egualmente con Cesare Borgia e ottenne di essere eletto all'unanimità pontefice il 31 si volse dapprima contro il Borgia, contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] mirino del papa Medici, edotto dall'esempio di Cesare Borja intorno alla facilità di assorbire qualcuna delle signorie con la Spagna, con Francesco Maria della Rovere, con i Baglioni e con i Savelli. Tali trame vennero bruscamente interrotte il 21 ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il re Federico a dare in matrimonio la propria figlia a Cesare Borgia. In Campania egli ha modo di visitare località cariche di presa con la forza dal capitano di ventura Pirro Baglioni. Per evitare tali turbolenze, E. preferi andarsene, recandosi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] per il Grimani. E il 7 i fratelli Pompeo e Cesare Trivulzio garantiscono al doge che pure il cardinale Agostino, loro , a Perugia dove giunge il 29 genn. 1523 essendo ospitato da Orazio Baglioni, finalmente, il 31, il G. è di nuovo a Roma. Ricevuto ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] riuscì a ricondurre la città all'obbedienza, a piegare i Baglioni, principale motore delle violenze, e a risolvere le contese di di una guerra intestina. In città i 12.000 armati di Cesare Borja tenevano a bada le forze degli Orsini e dei Colonna. ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] incarico non del tutto chiaro, forse per trattare con Malatesta Baglioni, difensore della Repubblica fiorentina, poi suo traditore. In seguito assumendo la nunziatura francese in sostituzione di Cesare Trivulzio, accusato di eccessiva cedevolezza nei ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] (per l’agricoltura), ma debolissimo per l’indipendenza di fatto dei Baglioni di Perugia, dei Bentivoglio di Bologna, dei Malatesta di Rimini, il nepotismo stesso era così utile strumento. Con Cesare Borgia sembrò fosse possibile la formazione di una ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Veneziani in Romagna promosse l'impresa militare del figlio Cesare Borgia e gli concesse poi il territorio conquistato elevandolo vennero allontanate dal potere rispettivamente le fazioni dei Baglioni e dei Bentivoglio, di Paolo III contro Perugia ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a Cesare Borgia. Quando questi cadde, nel novembre, si trovava a Cesena, e guida di un tentativo dei fuorusciti di Perugia contro G. Baglioni ma il D., verso la metà di settembre lo- dissuase ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] finanziare la guerra di Cesare Borgia contro i signorotti della Romagna. Fu lo stesso Cesare a stabilire per ciascuno sottomissione di Perugia e Bologna che, guidate rispettivamente dai Baglioni e dai Bentivoglio, si erano da tempo sottratte al ...
Leggi Tutto