FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] e talora mimetizzando i gigli dello stemma dei Braschi sul marmoreo tappeto erboso che fa da zoccolo al gruppo scultoreo (Cervo atterrato dai cani).
Esistono, inoltre, sue creazioni di grande pregio, in particolare i due tavoli di verde antico (sala ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] , infatti, un andamento verticale con una successione dei piani prospettici incalzante e di sapore quasi arcaico. Caccia al cervo in Sardegna, firmata e datata, è forse la più riuscita per vivacità nella resa dei personaggi, distribuiti nello spazio ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] , forse ritratto in una delle due figure in basso a destra, di cui compare nell'opera lo stemma, costituito dal cervo rampante.
Alla Deposizione estense, permeata di richiami ai modi di Muziano e Nebbia, è stato avvicinato per ragioni stilistiche il ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] (Leida 1766). Dal Peregrinaggio Carlo Gozzi trasse, rimaneggiandola per adattarla alle esigenze teayali, la favola del Re Cervo, e Voltaire elementi per Zadig.
Fonti e Bibl.: L'unica fonte è costituita dal Peregrinaggio stesso, in particolare ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dagli ormoni vanno dagli elaborati riti di corteggiamento delle salamandre a quei maestosi ornamenti che sono le corna del cervo o la criniera del leone. Quasi tutte queste caratteristiche specifiche del sesso sono sotto l'influenza degli ormoni ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] pape per mag. Matheum Iohoti de Viterbio" (Schäfer, 1914, p. 254), con la decorazione della cosiddetta camera della Guardaroba (o del Cervo, o da letto) ad Avignone, il gusto che in questo ambiente prevale è quello di un nuovo sentimento della natura ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] un colpo di mano del castello di Albenga, tentò di portare l'attacco più a Occidente, verso le località di Cervo e Diano rimaste fedeli a Genova; respinto, si diresse verso Savona, alla quale si dirigeva contemporaneamente anche la squadra genovese ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] , egli prese parte alla ratifica degli accordi stipulati dal suo collega Folco Guercio con gli uomini di Cervo. Allontanatosi momentaneamente il pericolo delle armi ghibelline dalle Riviere e ridottesi le operazioni militari a scaramucce di ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] .
Più nota fu la sua attività di arredatore e dì creatore di mobili, come testimonia il successo del cosiddetto mobile "cervo", esposto a Monza nel 1930, alto due metri, in ciliegio e palissandro, dalla forma pienamente déco (proprietà della figlia ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] primo con un ghepardo accosciato, un unicorno e un orso bruno, i fogli 1v-2r spalancano alla vista un daino, due cervi e un leopardo, permettendo di cogliere a fondo la raffinata tecnica del G., nella quale la nitidezza del segno grafico convive con ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...