MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] 1307 a Vercelli, dopo che M. era stata bruciata davanti ai suoi occhi, legata a un palo conficcato sulla riva del torrente Cervo, ben visibile da tutti. Gui tramanda una versione cruenta e inusuale in cui il corpo di M. sarebbe stato fatto a pezzi ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] . G. Meriggi, La Comune di Parigi e il movimento rivoluz. e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad Indicem; G. Cervo, Le origini della federazione socialista milanese, in Il socialismo riformista a Milano agli inizi del secolo, a cura di A ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] la lontra (Lutra lutra), la cui sopravvivenza è legata all’integrità dei biotopi acquatici della valle del Sangro; il cervo (Cervus elaphus), il capriolo (Capreolus capreolus), il cinghiale (Sus scropha) e il lupo appenninico (Canis lupus). Numerose ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] erano molto più carnvori dei Greci. Oltre che carni di animali che son cibo comune anche fra noi mangiavano carne di cervo, di asino selvatico, di ghiro e di uccelli, come il fenicottero, lo psittaco, la tortora e il pavone. Grande trasporto avevano ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] anche il sorgere di forme più o meno estensive di allevamento o di gestione razionale di ungulati selvatici (cinghiale, cervo, daino, capriolo), sia per la produzione della carne sia con finalità turistiche o turistico-venatorie.
L'evoluzione della z ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] molti animali selvatici. Lo Spessart e il Vogelsberg, luoghi prediletti delle cacce di Federico Barbarossa, ospitano ancora il cervo, il gallo cedrone e il fagiano. Ma la flora e la fauna sotto l'aspetto biogeografico non presentano individualità ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] comune di Civitella Alfedena nel parco nazionale d'Abruzzo); la reintroduzione di specie scomparse (per es., il capriolo e il cervo nel parco nazionale d'Abruzzo; lo stambecco nel parco nazionale dello Stelvio, ecc.) e ricerche scientifiche valide. È ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] quei bambini non altro rappresentino che la caccia (arte e passione di Diana) quando recano giavellotti o lance o teste di cervo, o frenano cani o si contendono prede o squillano corni.
Compiuta la decorazione della camera di S. Paolo, il C. tornò ...
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MOLUCCHE, Isole (A. T., 95-96)
Cornelis LEKKERKERKER
Camillo MANFRONI
Cornelis LEKKERKERKER
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Cornelis LEKKERKERKER
Sotto il nome di Isole Molucche si designano tutte [...] e per bellezza e per varietà di specie di Uccelli e d'Insetti. I Mammiferi sono limitati di numero: fra essi il cervo delle Molucche, la viverra tangalunga, l'istrice savanico, il cinghiale di Ceram, alcuni Rosicanti e fra i Marsupiali oltre varie ...
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SHINTOISMO (Shintō)
MarcelIo Muccioli
Priva in origine di appellativo, la religione nazionale dei Giapponesi ricevette il nome attuale di Shintō (donde il nostro shintoismo) quando, introdotto nel paese [...] s'interpretava con la divinazione (dapprima la scapulimanzia o interpretazione delle screpolature producentesi in un osso scapolare di cervo, sottoposto all'azione del fuoco, successivamente i sistemi cinesi), i sogni, gli oracoli, le ispirazioni, le ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...