Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] all'antiquariato e al collezionismo dove requisito indispensabile del successo dell'amatore d'arte è possedere "le gambe del cervo, il tempo dei flaneurs e la pazienza dell'israelita".
Il mercato internazionale
Nei primi anni del Duemila il mercato ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] , gr. βρεντήδιον, riferibile forse al messapico Brendon o Brendion ("testa di cervo"), dalla somiglianza caratteristica del sinuoso porto brindisino con le corna di un cervo. Fu fondata, secondo una leggenda, dall'eroe greco Diomede, nel ritorno ...
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TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] alle ornamentazioni di carattere profano ne troviamo in esse anche di significato sacro (cervo che beve alla fonte, albero della vita accostato da due cervi affrontati); la loro diffusione andò ben oltre il territorio perugino estendendosi a tutta ...
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SIBERIA OCCIDENTALE (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
OCCIDENTALE La regione (krai) della Siberia Occidentale non occupa che una zona assai limitata della grande pianura siberiana occidentale, e più precisamente [...] i prati alpini, utilizzati dai nomadi per l'allevamento dei cavalli, delle pecore a coda grossa, dello yak e del cervo maral. I ghiacciai, circa 250 nel solo Altai russo, e le nevi dei monti alimentano una discreta idrografia, rappresentata dai ...
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Alimento liquido che si ottiene facendo bollire nell'acqua carne o vegetali (cereali, legumi, tuberi di patata, di carota, ecc.) e si rende più sapido aggiungendo sale, aromi e spezie vegetali. Quando [...] passato, attribuirono, senza fondamento, particolari azioni terapeutiche ai brodi di lumache, di tartaruga, di corna di cervo, o a manipolazioni più complesse quali il cosiddetto brodo pettorale, confezionato con decotto di lichene, lumache, polmone ...
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Sotto questo nome si comprendono comunemente tre gruppi distinti di Insetti Ditteri: i Gasterflphilidae, appartenenti alla divisione dei Miodarî medî (Antomiarî), gli Oestrinae e gli Hypoderminae, che [...] del cuoio e nei disturbi generali, risentiti nella produzione del latte. Gli H. bovis L. e H. lineatum Vill. attaccano il bue; gli H. actaeon Brauer e H. diana Brauer il cervo. Sono stati segnalati anche nell'uomo. V. anche Ditteri, XIII, p. 54. ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] iena, elefante, scimmia, pernice) e nei brani delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia entrati a far parte del b. (cervo, orso, lupo, cane, cammello, toro, cavallo, gru, pappagallo, cicogna); risultò così accentuato al b. il carattere di letteratura ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] assiduamente pur senza trascurare lo studio; e ad attestare l'abilità venatoria, nel novembre 1464, inviò al padre un grosso cervo da lui saettato. Francesco Sforza, il 2 giugno precedente, gli aveva affidato il comando nominale di 2000 cavalli e di ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] dall'Anatolia centrale. Al contrario di tutti i rhytà finora nominati che raffigurano l'animale per intero, i due vasi a forma di cervo di Kangal e di Micene, come pure i vasi a forma d'animale del periodo hittita antico, sono vasi dotati di un unico ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] tiglio) abitato da uccelli d'oro canori. Nel Romanzo di Alessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da caccia, mentre una muta di cani ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...