GAMBELLO, Vittore, detto Camelio
Anne Markham Schulz
, Vittore, detto Camelio. - Figlio di Antonio, di professione scalpellino, nacque probabilmente a Venezia nella prima metà degli anni Cinquanta del [...] il G. realizzò la medaglia con il suo Autoritratto, che porta la data 1508; quella con un Uomo che trasporta sulle spalle un cervo morto, sul recto, e, sul verso, un Altare pagano; e la medaglia che sul recto presenta un'effigie, interpretata come ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] su cui, accanto alle grandi divinità romane, si trovano gli dèi celti: Esus, Tarnos, Trigaranus, (C)ernunnos dalle corna di cervo, Smertrios; sul pilastro di Mavilly (Costa d'Oro) si vede un dio guerriero con cotta a maglia, forse il Teutates gallico ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] il ratto di Elena da parte di Teseo; un secondo mostra una scena di caccia, con due cacciatori seminudi fiancheggianti un cervo ed accompagnati da un cane; un terzo illustra un'amazzonomachia nel centro, circondata da fregi con decorazioni minori. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] e con una dieta di “brodo di gamberi bolliti e spremuti in brodo di pollo, gelatina formata con raspatura di corno di cervo e infuso di vipera”.
La scienza medica, dopo la “rivoluzione iatromeccanica” dei seguaci di Galileo (sensate esperienze, certe ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] Albenga per redigere l'atto con cui Bonifacio, marchese di Clavesana, vendeva al Comune di Genova i diritti sul castello di Cervo. Nel periodo 1207-18 M. fu scelto come rogatario per documenti in cui il Comune genovese figurava in qualità di attore ...
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PORTIS, Alessandro
Marco Pantaloni
PORTIS, Alessandro. – Nacque a Torino il 17 gennaio 1853, da Luigi, avvocato, e da Giuliana Malinverni.
Dopo aver compiuto gli studi classici, seguendo una sua innata [...] quel periodo continuò le ricerche nel suo settore di interesse precipuo, la paleontologia dei vertebrati: si occupò di cervidi (Il Cervo della torbiera di Trana, in Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino, 1883, vol. 18, pp. 701-708 ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] (Napoli, coll. Marmo), lavoro commissionato dalla famiglia napoletana Loffredo, come si desume dallo stemma dipinto sul dorso del cervo. Il Donatone data l'opera prima del 1750 per "l'adesione più palese al repertorio coloristico castellano, che si ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] (sfingi antitetiche), e su un arö ballos frammentario dall'Heraion di Argo (ornato floreale fra due sfingi antitetiche, un cervo), notevoli per la delicatezza e la sicurezza del disegno. Il Robertson ha attribuito al pittore un aröballos dello stile ...
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TLESON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere intorno alla metà del VI sec. a. C. Dipinge coppe di stile miniaturistico delle quali più di due terzi firmate [...] come una sfinge o una sirena, a volte nel tondo centrale, più spesso posto come un accento centrale sul labbro. Si hanno così cervi, capri e arieti, galli e galline, cigni con le ali aperte e più raramente pantere e leoni. E trattandosi di immagini ...
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Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] le tartarughe giganti delle isole Galápagos, la tigre, il ghepardo, la foca monaca, il rinoceronte, varie specie di stambecchi, il cervo sardo, il muflone.
In Italia, in particolare si sono estinti agli inizi del 20° sec. l’avvoltoio degli agnelli, l ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...