KARANOVO
S.
M. Puglisi
Collinetta artificiale (tell) nella provincia di Nova Zagora (Bulgaria meridionale), che recenti scavi (1946-57) hanno rivelato come sito di successivi insediamenti i quali si [...] sistemate in file parallele, gran numero di strumenti di pietra levigata e di selce, macine, falcetti di corno di cervo con elementi silicei inseriti. La ceramica è decorata con incisioni o a barbotine, a volte con motivi geometrici dipinti in ...
Leggi Tutto
MICHELSBERG, Civiltà di
A. Palmieri
Orizzonte culturale, che trae nome dal villaggio fortificato di M. nel Baden; appare diffuso, alla fine del III e nei primi secoli del II millennio, in Boemia, nella [...] osso e del corno, abbastanza sviluppata, produceva ami, arpioni, punteruoli, foderi per asce, tipici pettini in corno di cervo e vari arnesi connessi con l'attività mineraria. Nella ceramica, normalmente di buona qualità, è notevole la grande varietà ...
Leggi Tutto
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] seguito del padre in visita alla sorella Margherita duchessa di Lorena a Nancy, dove si appassionò alla caccia al cervo, intraprendendo poi un lungo soggiorno a Spa nelle Fiandre, ma facendo ritorno a Mantova prima dell’atteso parto della congiunta ...
Leggi Tutto
POLADA, Civiltà di
P. Palmieri
Orizzonte culturale, così denominato dalla stazione palafitticola di P., che si delinea nella prima metà del II millennio "dal Veneto (laghi di Fimon e di Ledro) e dalla [...] in cui, accanto all'attività agricola (falcetti ad elementi silicei, macine, macinelli, resti di cereali, zappette in corno di cervo), si dovette sviluppare una particolare forma di pastorizia sedentaria; caccia e pesca (aghi da rete in osso, ami in ...
Leggi Tutto
KJÖKKENMÖDDINGER o, in grafia moderna, køkkenmsøddinger
Ugo Rellini
Termine danese, che significa "avanzi di cucina", col quale sono impropriamente indicati dei depositi preistorici contenenti, oltre [...] , Nassa reticulata, e i generi Mytilus e Tapes. Frequenti i resti di pesci e di uccelli; meno abbondanti quelli del cervo, del capriolo, del cinghiale, della foca, della lince, del castoro, del bue primigenio. Importante è la presenza del cane, unico ...
Leggi Tutto
UBERTO, santo
Luigi GIAMBENE
, Originario probabilmente dalla famiglia dei duchi di Aquitania, nacque circa il 655 e visse alla corte di Pipino di Heristal dalla quale si ritirò alla morte della moglie. [...] un santo molto popolare e fu invocato come patrono dai colpiti dalla rabbia canina e dai cacciatori. Forse da ciò nacque la leggenda - che compare la prima volta nella sua Vita del sec. XV - dell'apparizione di un cervo con la croce tra le corna. ...
Leggi Tutto
Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] prese il sopravvento a Melbourne 1956, dove s'impose in 3 delle 6 prove, compresa l'ultima edizione della specialità di tiro al cervo corrente. I Giochi di Roma, svoltisi per le competizioni di tiro dal 5 al 10 settembre 1960 nei poligoni Umberto I e ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] delle steppe euroasiatiche»), Leningrado 1983; N. L. Členova, Olennye kamni kak istoričeskij istočnik («Le pietre dei cervi come fonte storica»), Novosibirsk 1984; Κ. Jettmar, Tierstil am Indus, in Kulturhistorische Probleme Südasien und Zentralasien ...
Leggi Tutto
Ferrèro, Ernesto. − Scrittore, traduttore e critico letterario italiano (Torino 1938 - ivi 2023). Il suo ingresso nell’editoria è avvenuto nel 1963, quando ha iniziato a lavorare per Einaudi, diventandone [...] critica letteraria (Carlo Emilio Gadda, 1972; Album Calvino, 1995; Vita di Lalla Romano raccontata da lei medesima, 2006). Cervo bianco (1980) ha segnato il suo debutto narrativo; il romanzo è stato completamente riscritto e pubblicato, nel 2001, con ...
Leggi Tutto
Fiume degli USA (oltre 1600 km). Nasce dai Monti Absaroka (Rocciose Centrali) nello Stato di Wyoming, attraversa l’omonimo parco nazionale con numerose e suggestive cascate, e alimentando il grande lago [...] ; molto vario è il sottobosco. Sono presenti numerosi Mammiferi, tra cui il grizzly; presenti anche orso nero americano, wapiti, cervo, puma, bisonte, lupo. L’inquinamento dei fiumi, la pressione dei numerosi turisti (oltre 3 milioni ogni anno), la ...
Leggi Tutto
cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...